Terme di Acireale, conclusa la manutenzione

L’ufficio del collegio dei liquidatori delle Terme di Acireale spa comunica che si sono conclusi gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria eseguiti sulle strutture del complesso termale di Santa Caterina. Da lunedì prossimo saranno avviati i collaudi delle varie opere compiute. Le operazioni di collaudo dovrebbero durate quindici giorni. Subito dopo si avvierà la fase di ripristino dei servizi attualmente sospesi e delle prestazioni Termali convenzionate con il Servizio sanitario nazionale.

Il collegio dei liquidatori – si legge in un comunicato diffuso dall’Ufficio stampa della presidenza della Regione -era stato costretto a chiudere l’impianto e a sospendere le prestazioni per problemi legati al degrado delle strutture e degli impianti. I lavori di manutenzione sono stati realizzati per “mettere in sicurezza – si legge nella relazione conclusiva – l’edificio inalazioni, humages e terapie fisiche di Santa Caterina”.

Sono stati effettuati i lavori di manutenzione ordinaria degli impianti che si trovano nei locali tecnici e, in particolare, nella sottocentrale del reparto inalazioni, nelle linee di distribuzione vapore, nella centrale ad aria compressa e nella centrale termica. Si è provveduto alla manutenzione e alla messa in funzione del sistema di riscaldamento dell’acqua sulfurea; alla sostituzione di interi tratti di tubazioni della linea distribuzione del vapore che, in più tratti, presentava fori e dispersioni; alla sistemazione dei compressori della centrale ad aria compressa e alla riparazione del sistema di termostazione di una delle due caldaie danneggiate dalla caduta del controsoffitto.

L’edificio “inalazioni, humages e terapie fisiche” – si legge sempr nel comunicato – è stato oggetto di ulteriori interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria realizzati in economia, fra i quali: la messa in sicurezza dell’ingresso all’edificio terapie fisiche, il ripristino della pavimentazione del locale spogliatoio dell’edificio terapie fisiche e il risanamento dei frontalini deteriorati delle facciate.