Di nuovo contro pronostico e contro classifica, il siciliano Salvatore Caruso continua a stupire. Dopo il successo in quattro set su Munar al primo turno, nel secondo turno del Roland Garros il tennista avolese si è imposto in tre set (6-1, 6-2, 6-4) sul francese Gilles Simon, numero 33 del circuito ATP. L’azzurro, in due ore e venti minuti, ha così ottenuto il pass per il turno successivo dove affronterà il numero uno, il serbo Novak Djokovic che oggi si è imposto sullo svizzero Henri Laaksonen. La maggior esperienza del transalpino ha contato oggi fino a un certo punto. Alla fine a fare la differenza sono stati la stanchezza e i nervi saldi, con il siciliano bravo a mantenere una percentuale alta alla prima di servizio e a salvare otto palle break su nove.
Il primo set è sostanzialmente senza storia: il siciliano tiene i suoi turni di battuta e conquista due break fondamentali volando sul 5-0. Il francese ha una reazione d’orgoglio e prova ad accorciare, ma Caruso chiude i conti sul 6-1. Nel secondo set, l’avolese strappa nuovamente due servizi al transalpino, per un quasi immediato 4-0. All’azzurro basta poi tenere i propri turni di battuta per portare a due i set di vantaggio, 6-2. Il terzo set è invece più equilibrato, con Simon che strappa il servizio all’italiano nel secondo è lunghissimo fame, portandosi sul 3-0. Caruso trova però la forza per reagire e un break fondamentale per riportarsi in parità. Il sorpasso avviene sul 5-4, quando Caruso strappa un altro servizio al francese, prima di chiudere definitivamente sul 6-4.
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