Secondo successo consecutivo per il Telimar, che alla Piscina Comunale di Palermo si impone con il punteggio di 7-6 sulla Roma Arvalia 2007, diretta concorrente per la salvezza, facendo un bel balzo in avanti in classifica e portandosi al quartultimo posto a quota 17 punti. Il sette dell’Addaura ha la meglio in un incontro combattuto fino alla fine, nonostante il discreto vantaggio conquistato dopo la prima frazione.
I padroni di casa la sbloccano con bomber Lo Cascio, imitato poco dopo da Lisica per le reti che valgono il 2-0. I capitolini provano a rifarsi sotto con il gol di Re, ma il Telimar allunga nuovamente con Lo Cascio e Lo Dico portandosi sul 4-1. Prima della sirena, Faiella realizza per gli ospiti la rete del 4-2. Nella seconda frazione, le due compagini si studiano, poi capitan Di Patti firma il gol del 5-2 prima che i laziali si riportino a contatto con i gol di Fiorillo e Faiella per il 5-4 a metà gara.
Al rientro in acqua, le squadre faticano a trovare la via della rete, anche se i primi a farlo sono proprio i palermitani che con una palomba di Fabiano allungano sul 6-4. I romani però accorciano ancora con il solito Faiella a due secondi dalla sirena. Si decide dunque tutto nell’ultimo quarto che si apre con la girata di Lo Cascio che vale il 7-5. L’ultima realizzazione porta invece la firma di Mazzi che realizza il 7-6 prima di un paio di traverse per parte. A portare i tre punti, pesantissimi, a casa, è dunque la squadra allenata da Quartuccio.
Al termine del match, il direttore sportivo del Telimar, Lino Mesi, ha commentato così la gara: «Tre punti che sono una altro piccolo passo verso la salvezza. Anche oggi una prova adeguata in difesa, che ha compensato le troppe imprecisioni in attacco. Ma contava vincere. La strada è ancora lunghissima e sabato ci sarà un’altra sfida durissima a Catania. Spero bene che i giocatori abbiano ripreso coscienza dei loro mezzi».
Anche il centroboa dei palermitani, Francesco Paolo Lo Cascio, ha detto la sua sulla sfida: «Questa vittoria dà la svolta al nostro campionato. L’abbiamo voluta e, secondo me, l’abbiamo meritata, perché abbiamo giocato meglio, con più grinta e d’ora in poi tutte le partite in casa dobbiamo giocarle così: la salvezza è alla nostra portata. È giusto giocare al massimo tutte le partite. La classifica purtroppo è frutto di un girone di andata in cui abbiamo avuto fasi altalenanti. Dobbiamo ripartire da queste due vittorie consecutive per conquistare una salvezza che meritiamo».
Telimar-Roma 2007 Arvalia 7-6
Parziali: 4-2, 1-2, 1-1, 1-1
Telimar: Sansone, Lisica 1, Geloso D., Di Patti 1, Di Maio, Geloso C., Giliberti, De Caro, Lo Cascio 3, Puglisi, Fabiano 1, Lo Dico 1, Cartaino. All. Quartuccio
Roma 2007 Arvalia: Washburn, Bogni, Re 1, Fiorillo 1, Mazzi 1, De Vecchis, Di Santo, Perciballe, Sacco, Spiezio, Letizi, Faiella 3. All. Ciocchetti
Arbitri: Romolini e Bensaia
Note: Nessuno uscito per limite di falli. Superiorità numeriche: Telimar 1/8, Roma 2007 Arvalia 2/7. Roma 2007 Arvalia iscrive a referto 12 atleti. Spettatori 800.
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