Stabile comunale abbandonato trasformato in centrale dello spaccio. Blitz a Ribera

I carabinieri della tenenza di Ribera, coadiuvati da militari di altri comandi della compagnia di Sciacca e da due unità cinofile per la ricerca di sostanze stupefacenti del nucleo di Palermo, hanno arrestato due persone ed eseguito tre misure cautelari che impongono i divieti di dimora nella provincia di Agrigento nei confronti di altrettanti cittadini di origine gambiana, di età compresa tra i 23 ed i 31 anni.

L’operazione, denominata Take Away, ha permesso di smantellare una presunta organizzazione dedita allo spaccio di stupefacenti a Ribera, in uno stabile abbandonato di viale Europa. Gli indagati devono rispondere a vario titolo di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, anche nei confronti di minorenni.

I presunti spacciatori avevano occupato uno stabile comunale in stato di abbandono, trasformandolo in una vera e propria piazza di spaccio, aperta 24 ore su 24, frequentata da tossicodipendenti dell’area riberese e dei Comuni limitrofi. Un via vai continuo di giovani che non è sfuggito ai carabinieri che, a partire da gennaio, hanno eseguito numerosi servizi di osservazione dell’area, acquisendo molteplici riscontri alle loro ipotesi investigative. Durante le attività d’indagine sono state sequestrate numerose dosi di hashish, cocaina e crack, e segnalate alla prefettura, quali assuntori di sostanze stupefacenti, ventotto persone. In occasione dell’operazione la perquisizione all’interno dello stabile occupato abusivamente ha permesso di rinvenire e sequestrare svariati grammi di sostanze stupefacenti di eroina, hashish e crack, nonché la somma in contanti di circa 1000 euro ritenuta provento di spaccio.