I cittadini dove non arriva il Comune di Paternò. Protagoniste 27 famiglie che abitano lungo vico Igino Giordani, nel quartiere Scala Vecchia. Il gruppo si è autotassato con una cifra di circa 100 euro a nucleo familiare, racimolando duemila euro utili a illuminare la strada dopo anni trascorsi al buio. Cosi è nata la prima via a totale risparmio energetico che sfrutta l’energia solare per attivare l’illuminazione.
«Abbiamo voluto con forza quest’intervento – specificano in un comunicato i residenti – per incidere in maniera concreta sul decoro urbano del quartiere, senza però dimenticare l’ambiente. Il nostro vuole essere anche un preciso segnale alle Istituzioni che si sono dimenticate di questa parte della città». In pratica sono stati installati 25 pali dotati di faretti che durante il giorno si ricaricano con l’energia solare e, una volta che giunge l’imbrunire, entrano in funzione.
Da premettere che mesi addietro i residenti di questa parte del rione si erano autofinanziati per rendere percorribile la strada. «Abbiamo saputo dell’impegno del sindaco Nino Naso con l’Azienda siciliana trasporti per riuscire a prolungare il percorso del bus urbano. Sarebbe un servizio importante per l’intera zona». Dopo un vero e proprio taglio del nastro per la nuova illuminazione, da parte dei residenti, adesso scatterà la pulizia dell’area grazie a un’iniziativa lanciata dall’associazione Vivi Simeto.
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