Una vera e propria spedizione punitiva. Una catena e una spranga di ferro per colpire una donna. A organizzarla sarebbero state altre tre donne per «presunti problemi sentimentali», riferiscono gli agenti del personale della squadra voltante che ieri pomeriggio hanno arrestato Carmelina Leotta (classe 1961) e Rosetta Ragusa (classe 1980) per il reato di lesioni personali aggravate. Denunciata un’altra donna M.V.A. (classe 1999) per avere concorso nel reato.
Tutte e tre le donne – che sono risultate essere incensurate – hanno raggiunto, a bordo di una utilitaria, la vittima che si trovava a lavoro nella Zona industriale di Catania. Leotta e Ragusa scese dall’auto l’avrebbero raggiunta e, dopo un breve scambio di opinioni dai toni accesi, l’avrebbero aggredita fisicamente con una catena e una spranga di ferro. I colpi sarebbero arrivati, in particolare, al volto e a una mano tanto che la vittima avrebbe perso sangue dalla fronte.
Trasportata a bordo di un’ambulanza del 118 al pronto soccorso di un ospedale etneo, per le escoriazioni e gli edemi riportati, i medici hanno dato alla donna una prognosi di cinque giorni. Accompagnata in questura, la vittima ha formalizzato la denuncia. Il racconto dell’aggressione ha trovato riscontro anche nelle immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona.
Leotta e Ragusa sono state arrestate e, su
disposizione del pubblico ministero di turno, collocate agli arresti domiciliari in attesa del giudizio di
convalida. La terza donna, che non sarebbe scesa dalla macchina di cui sarebbe stata alla guida è stata denunciata all’autorità giudiziaria in stato di libertà.
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