Continua la sottoscrizione lanciata la scorsa settimana in favore di Upress, l’associazione di sostegno alla stampa studentesca. Una sottoscrizione per la quale servono contributi in denaro (indispensabili: l’obiettivo è di raccogliere 10.000 euro entro il 5 gennaio). E a sostegno della quale diversi amici stanno prestandoci la loro faccia, la loro voce, le loro parole.
Dopo il contributo di Luigi Lo Cascio, oggi ve ne presentiamo altri due. Il primo è un breve video dello scrittore barese Nicola Lagioia (che ha appena pubblicato per Einaudi il suo ultimo romanzo Riportando tutto a casa).

Il secondo è un originale appello in versi firmato da Pio, che si definisce un “lettore ossessivo-compulsivo”.

RADIO E STAMPA: COSI’ NON SI CAMPA…

Sembra facile visto da fuori
Ma la realtà è tutt’altro che rose e fiori
“Che ci vorrà a scrivere un articolo?!?”
“Parlare in radio?!? Pff ridicolo!”

Se solo aveste idea di quanto sia dura
provare a lavorare tra queste quattro mura.
Non avete idea di tutto quello che non va,
non potete immaginare che sforzo di volontà.

Abbiamo dei pc tutti scassati,
mezzi tecnici ormai antiquati.
Oggi è costosa pure l’aria che si respira
e il rettore dice che non c’è una lira.

Ma noi figurati se si molla,
attaccati a sta redazione con la colla.
Con tanta grinta che immaginar non puoi
e lo facciamo anche per voi

Perché non è che mi invento niente
se dico che viviamo uno strano presente,
ed è necessità, più che ambizione
fare un po’ di libera informazione

E all’informazione uniamo l’intrattenimento
facciamo radio per il vostro divertimento
Rock, Pop o musica italiana
vi teniamo compagnia ogni settimana.

E allora basta non parliamone più,
fuori la pecunia per aiutare Radio Zammù,
se siete anche solo un poco nostri fan
regalate qualcosa alla redazione di Step One.

E dateci una mano, non siate cocciuti
non ci fidanzeremo per dieci minuti,
ma come cantavano dori ghezzi e wess
“non ci lasceremo mai”; parola di Upress.

Ricordiamo che obiettivo della sottoscrizione è dare un futuro concreto all’informazione universitaria a Catania, renderla finalmente una realtà solida, radicata in città. La sottoscrizione si rivolge in primo luogo agli studenti universitari, ai quali chiediamo di aderire all’associazione versando una quota di adesione di dieci euro. Ai docenti, ai professionisti, agli ex studenti non disoccupati, chiediamo di versare una donazione suppletiva di sostegno che potrà variare liberamente da un minimo di 50 a un massimo di 500 euro.
È possibile effettuare una donazione tramite Bonifico Bancario sul nostro c/c n. IT 23 C 01020 16954 000300751396 (intestato all’associazione “Upress CTA o.n.l.u.s.”) o con carta di credito tramite il circuito Paypal.