Catania prima città del Sud. Almeno nel parcheggio facile. E’ di questi giorni infatti la firma della convenzione tra la società che gestisce la sosta a pagamento etnea, Sostare srl, e la Neos Tech, azienda torinese che produce quello che viene chiamato il telepass del parcheggio. Un dispositivo che permette agli automobilisti di non dover più prevedere gli imprevisti della giornata, né ricordare gli spicci per comprare il tagliando strisce blu e nemmeno rischiare la multa nel tragitto verso il distributore più vicino. Basterà accendere il Neos Park e spegnerlo al proprio ritorno: il parcometro personale, intanto, conterà i reali minuti di sosta effettuati e scalerà dal credito, secondo tariffe Sostare, il prezzo del parcheggio.
Il sistema – già attivo in più di 20 città italiane in Valle dAosta, Liguria, Lombardia e Piemonte – verrà venduto a Catania a partire da gennaio 2013. In arrivo anche Napoli e, forse, Lecce. «Come già successo altrove, l’idea è quella di partire dalle grandi città per poi espandersi nella provincia», spiega Formisano, amministratore delegato di Neos Tech, e permettere ai fuori sede di muoversi più facilmente nell’hinterland. «Da un confronto che posso fare con varie amministrazioni, Catania è stata una delle più attive – continua – Il prodotto piace sempre, ne abbiamo venduti più di 60mila, ma il nostro discrimine è lappoggio dei Comuni. Perché i cittadini hanno bisogno di sapere che è un sistema autorizzato». Integrato con le tariffe delle varie città convenzionate e costantemente aggiornato in caso di variazioni di prezzi.
Neos Park verrà venduto a inizio anno in circa 20 punti vendita sparsi per la città ma ancora in via di definizione. Per i primi mille acquirenti avrà un prezzo promozionale di 20 euro, dieci in meno del suo prezzo pieno. Il modello distribuito nel capoluogo etneo sarà l’ultimo rilasciato dall’azienda, quello con più funzionalità. E soprattutto il sistema Parcheggio facile: ricaricabile tramite usb; il credito potrà essere incrementato collegando il dispositivo alla carta di credito oppure, se si ha un conto corrente in una delle banche convenzionate, direttamente su questo; la possibilità di abilitare più città in cui si si posta e uno spazio personale da cui scaricare le fatture e la cronologia dei parcheggi. «Utile anche per le aziende e per chi ci lavora, che così può facilmente dimostrare i propri spostamenti e ottenere i rimborsi», spiega Formisano. Impossibile andare a fare la spesa durante l’orario di lavoro. A meno che il supermercato non si trovi vicino all’ufficio di un cliente. Perché il Neos Park dirà con certezza quando si è parcheggiato, dove e per quanto tempo.
La lista delle banche convenzionate verrà resa nota a breve. Un accordo è al momento in fase di definizione con il Credito etneo: se andrà in porto, i correntisti potranno anche noleggiare l’apparecchio anziché acquistarlo. Per chi vorrà usufruire di tutti i servizi Parcheggio facile il costo di attivazione sarà di cinque euro, più un canone di 25 centesimi mensili per un anno. Per chi invece volesse usare Neos Park come un semplice parcometro basterà comprare la macchinetta e ricaricare il credito con tagli da cinque a 50 euro nei punti vendita cittadini che aderiranno, tabaccherie soprattutto, oppure on line. E se ci si scorda di ricaricare prima di parcheggiare? «Il sistema prevede un credito di quattro euro entro cui si può sforare», rassicura Formisano.
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