Sospesa licenza a bar vicino a palazzo giustizia «Totale assenza di pulizia, incrostazioni e muffe»

Laboratorio sporco, incrostazioni di sporcizia, una blatta e il mancato rispetto di provvedimento di sospensione dell’attività nella zona adibita alla lavorazione degli alimenti. È finito così sotto sequestro cautelativo il noto bar Roney elite di via Vincenzo Giuffrida, di fronte all’ingresso laterale del palazzo di giustizia di Catania. Il controllo, come ormai accade quotidianamente in città, è stato effettuato dagli uomini della squadra amministrativa del commissariato centrale di polizia. Gli agenti hanno setacciato l’attività commerciale con l’ausilio dei tecnici dell’Azienda sanitaria provinciale e del ministero delle Politiche agricole e forestali.

All’interno del bar, come viene riportato in un comunicato stampa, sono state rilevate carenze igienico sanitarie e strutturali. Locale e attrezzatura mostravano sporcizia pregressa e «la totale assenza di pulizia del laboratorio, dei pavimenti e della zona dietro il bancone». Qui sarebbero state presenti muffe, cumuli di fondi di caffè e incrostazioni spesse. Durante il controllo è stato accertato che tra la sale, gli spogliatoi e il laboratorio, si trovavano due botole di espurgo fognario condominiale ritenute incompatibili. I soffitti, le ventole di aspirazione, la cappa e il forno sono risultati anneriti e con aderenze di sporcizia pregressa ed è stata trovata anche una blatta.

Gli agenti hanno inoltre accertato il precedente provvedimento di sospensione dall’attività di laboratorio non era stato rispettato. Inosservanza che ha portato al sequestro cautelativo dell’attività commerciale e alla denuncia dei soci amministratori della società – M.G. e M.R. – che adesso dovranno rispondere, in concorso tra loro, dei reati di inosservanza a dei provvedimenti dell’autorità. Durante la giornata controllata anche la rosticceria Vittorio di viale Ionio che è risultata la «perfetta osservanza delle norme sulla conservazione degli alimenti, sull’igiene e sul rispetto delle norme a tutela dei lavoratori».

Redazione

Recent Posts

Arrotini catanesi truffano un’anziana in provincia di Nuoro: soldi per finta riparazione di una cucina a gas

I carabinieri della stazione di Lanusei, in provincia di Nuoro, hanno denunciato un 24enne e…

24 minuti ago

«Ti do una pedata e ti ammazzo»: l’aggressione a un infermiere di un ospedale a Catania

«Stai zitto…Ti do una pedata in pancia, ti ammazzo!». Infastidita per l’attesa al Pronto soccorso…

48 minuti ago

Sulla A19 in retromarcia per un chilometro: l’uomo era pure senza patente

In retromarcia in autostrada per oltre un chilometro. Così un automobilista ha percorso un tratto…

1 ora ago

Sgominate due bande di trafficanti di sigarette, 16 arresti. La merce arrivava da Tunisia ed est Europa

Sgominate dai finanzieri del comando provinciale Palermo due organizzazioni dedite al contrabbando di sigarette. I militari hanno…

2 ore ago

La strana proroga della Regione al bando contro le calamità naturali: la nuova scadenza è uguale alla vecchia

La notizia è di quelle un po' paradossali. I soldi in ballo sono quelli del…

6 ore ago

La storia del giovane benzinaio licenziato dopo quattro giorni: il suo posto serviva al clan di Agrigento

Assunzioni da riservare a parenti e amici. In un rifornimento o in una società che…

6 ore ago