Sos Bilancio, Gianni: “O si vince con lo Statuto o la Sicilia chiude per sempre”

Sulla disastrosa situazione dei conti regionali siciliani e sulla necessità di una immediata presa di posizione del Presidente Rosario Crocetta sul tema della trattiva non più rinviabile con lo Stato (ve ne abbiamo parlato qui) oggi interviene, con un vigoroso comunicato stampa, il deputato regionale Pippo Gianni del Centro Democratico. componente del gruppo Misto all’Ars.

“La Sicilia – dice Gianni – rischia il tracollo finanziario. E’ il lascito della gestione politica devastante di Raffaele Lombardo. Il grido di allarme del presidente Rosario Crocetta, da solo, non serve per dare un’evidenza plastica del buco finanziario da oltre un miliardo di euro. Va contrattata con l’Unione Europea la deroga al Patto di stabilità, altrimenti saremo costretti a prendere una parte dei prelievi fiscali che lo Stato fa in Sicilia, anche a titolo di compensazione per i danni ambientali ed alla salute nelle nostre zone industriali di Priolo, Gela e Milazzo. Su questa battaglia dico Forza Crocetta”.

“Serve inoltre – aggiunge Gianni- una vera spending review che tagli dappertutto e metta fine agli sprechi e a enti e consulenze inutili. La razionalizzazione della spesa non si può fermare ai tagli dei costi della politica. O qui si vince la battaglia per l’applicazione degli articoli 36, 37 e 38 dello Statuto, oppure chiudiamo i battenti di Palazzo dei Normanni per sempre. Apprezzo il piglio deciso di Crocetta, ma va fatta un’operazione verità sui conti. Sembra che oltre al miliardo di euro di buco, anche il bilancio del 2013 abbia fondi insufficienti per oltre 900 milioni”.

Una dichiarazione che arriva nel giorno in cui l’assessore regionale all’Economia, Luca Bianchi (nella foto sotto) e il Presidente Crocetta, hanno riferito all’Ars, in Commissione Bilancio, sulla situazione finanziaria della Regione.

Bianchi ha parlato di un bilancio ‘all’osso e blindato’ con la copertura dei capitoli obbligatori e non comprimibili, ma ha rinviato ai prossimi giorni una relazione più dettagliata sui numeri. Proprio oggi l’assessore ha firmato una circolare che impone ai dirigenti generali di giustificare ogni singola voce di spesa e di proporre un piano di tagli: “In questo modo i dirigenti si assumeranno le loro responsabilita’ e la politica coprirà le voci di spesa indicate. Non è più la politica che compie dunque le scelte, spesso rivelatesi sbagliate in passato”.

La sensazione è il Governo regionale sia più confuso che persuaso…

Sempre oggi, la Commissione Sanità dell’Ars ha bocciato la proposta del governo Crocetta inserita in finanziaria sull’introduzione di un ticket per la degenza ospedaliera. Ma, Bianchi non si dice preoccupato: “Prendo atto che la commissione Sanita’ ha bocciato i ticket previsti nella legge di stabilita’, ma non mi preoccupo, l’operazione valeva circa 10 mln di euro, troveremo altre soluzioni”.

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