Si è giocata quest’oggi la 37^ e penultima giornata del campionato di serie C, girone C. Tre le siciliane scese in campo quest’oggi, con la Sicula Leonzio che ha osservato il proprio turno di riposo.
Trapani-Paganese 2-1
Bastava un punto alla formazione di mister Italiano per conquistare la certezza del secondo posto, ma i granata fanno bottino pieno al Provinciale e confermano l’ottimo rendimento interno, chiudendo al meglio davanti ai propri tifosi. Gara poco spettacolare che viene sbloccata dai siciliani sul finire del primo tempo con Scognamillo che, sugli sviluppi di un corner, si sposta la sfera sul sinistro e batte Santopadre. Gli ospiti la riaprono nella ripresa con Scarpa che mette alle spalle di Dini direttamente su calcio di punizione. I ritmi calano ed entrambe le squadre sembrano accontentarsi del pari, ma il Trapani trova la rete decisiva al 91’ con il neo entrato Fedato che mette in rete di testa su cross di Scrugli.
Cavese-Catania 2-2
Risultato che lascia l’amaro in bocca alla squadra di Novellino che non va oltre il pari sul campo della Cavese nonostante il doppio vantaggio. I rossazzurri restano al terzo posto con tre punti di vantaggio sul Catanzaro (che però ha una partita in meno). Etnei in vantaggio dopo appena otto minuti con Bucolo che la sblocca con un bolide che si insacca sotto l’incrocio e il raddoppio che arriva in avvio di ripresa con Sarno che, a tu per tu con De Brasi, non sbaglia. La gara sembrerebbe chiusa, ma al 71’ la Cavese accorcia con un colpo di testa di Magrassi. Il pari campano arriva invece al 92’ con un rigore concesso per fallo di Biagianti su Nunziante e trasformato da De Rosa.
Siracusa-Catanzaro 1-0
Il Siracusa di mister Raciti può finalmente sorridere e festeggiare la salvezza matematica. Dopo i punti di penalizzazione e le tante peripezie affrontate quest’anno, il successo odierno sul Catanzaro regala agli azzurri la permanenza in serie C. L’episodio che decide il match arriva sul finire del primo tempo quando Vazquez anticipa tutti e di testa mette in rete. Non è però l’unico episodio degno di nota nel match del De Simone: nella ripresa, infatti, a salire alla ribalta è il portiere Crispino che al 65’ respinge un rigore a Fischnaller e due minuti dopo dice di no anche a Bianchimano (anche lui dal dischetto).
Diverse squadre dei vigili del fuoco, inviate dal comando provinciale e dalle sedi distaccate, sono…
Si è concluso con un'assoluzione il processo per corruzione elettorale a carico di Luca Sammartino che era nato…
Nello stesso giorno in cui sono arrivate le dimissioni da parte del direttore sanitario di…
Il direttore sanitario dell'azienda ospedaliera Villa Sofia-Cervello di Palermo, Aroldo Gabriele Rizzo, si è dimesso. A…
«La fine delle feste natalizie è coincisa con l’apertura del cantiere per il nuovo ipermercato…
La gelosia e una ragazza contesa. Dovrebbe essere questo il movente dell'omicidio di Francesco Giuseppe…