Serie C, Sicula Leonzio ancora sconfitta Il Catania vince di misura con la Viterbese

Si è giocata oggi la quarta giornata del campionato di serie C, girone C. Risultati contrastanti per le due siciliane scese in campo.

Catania-Viterbese 1-0
Successo di misura, ma di vitale importanza, per la squadra di mister Camplone che riscatta la sconfitta di Potenza e aggancia a nove punti i lucani, la Ternana e l’Avellino, a una sola lunghezza dalla capolista Catanzaro. Ospiti pericolosi al quarto d’ora con Tounkara, ma gli etnei rispondono facendosi vedere in avanti con Llama, Silvestri e Di Piazza, con quest’ultimo che prima dell’intervallo trova la traversa sulla sua strada. Si arriva così al riposo a reti inviolate, ma in avvio di ripresa arriva l’episodio che si rivelerà decisivo per le sorti del match: Lodi prova il tiro che viene deviato con la mano da un difensore ospite. Per l’arbitro è rigore, sul dischetto va lo stesso Lodi che è implacabile. I laziali provano a rispondere con Urso, ma la retroguardia etnea regge. Anzi, i rossazzurri vanno vicini al raddoppio con Di Molfetta, ma basta l’1-0 per mettere in cascina tre punti importanti.

Catanzaro-Sicula Leonzio 3-1
Altra brutta sconfitta per la truppa di mister Grieco che cade in terra calabrese. Dopo un buon primo tempo, che aveva visto i bianconeri vicini al vantaggio con Scardina e De Rossi, i bianconeri crollano nella ripresa quando rischiano di prendere un’imbarcata dai giallorossi. La formazione di casa si porta in vantaggio al 62’ con Fischnaller che di testa gira in rete un cross di Di Livio. Sette minuti più tardi è Kanouté a firmare il raddoppio per la squadra di casa: contropiede micidiale dei giallorossi, Di Livio serve Fischnaller in area e la palla arriva all’attaccante che a porta vuota deve solo appoggiare la sfera. I siciliani provano a reagire con Sicurella, ma all’86’ ecco il tris del Catanzaro con Giannone che trasforma un calcio di rigore concesso per un fallo su Celiento. Il gol della bandiera della Leonzio arriva al 97’, in pieno recupero, con un colpo di testa vincente di Lescano su assist di Bariti.