Un braccio fuori dall’auto per scippare le borse delle donne. Sarebbe stato questo il metodo utilizzato da un 24enne catanese che è stato arrestato dalla squadra mobile ed è finito ai domiciliari con l’accusa di furto con strappo (anche tentato) e lesioni personali. In particolare, due gli episodi ricostruiti avvenuti nel centro storico di Catania lo stesso giorno, il 28 febbraio. In uno dei due casi, il 24enne sarebbe riuscito a scippare la borsa a una donna restando a bordo della sua macchina.
Una piccola utilitaria da cui il giovane, mentre guidava, si sarebbe limitato a sporgere il braccio sinistro dal finestrino. Afferrata la borsa della vittima, l’avrebbe poi tirata con violenza per strappargliela. Nel primo caso un tentativo andato a vuoto. La donna, però, è stata violentemente sbalzata in aria e, dopo essere caduta, è stata trascinata per alcuni metri sull’asfalto. Cosa che le ha provocato delle lesioni giudicate guaribili in sette giorni.
Subito dopo, sempre a bordo della stessa auto e utilizzando la stessa tecnica, il 24enne avrebbe assalito un’altra donna. In questo caso, riuscendo a strappare la borsa alla vittima. Il mezzo è stato individuato e l’uomo identificato tramite l’analisi delle immagini registrate dai sistemi di videosorveglianza della zona e anche per mezzo delle informazioni raccolte da alcuni testimoni che hanno assistito alla scena.
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