Sciolto per infiltrazioni mafiose il consiglio comunale di Torretta, piccolo centro alle porte di Palermo. Lo ha deciso il Consiglio dei ministri, su proposta del ministro dell’Interno Matteo Salvini, «tenuto conto che, all’esito di approfonditi accertamenti, sono emerse forme di ingerenza – spiega una nota di Palazzo Chigi – da parte della criminalità organizzata che compromettono il buon andamento dell’azione amministrativa».
Il 17 luglio in un blitz antimafia contro il mandamento di Passo di Rigano, scattato tra Palermo e gli Stati Uniti, finì agli arresti anche Salvatore Gambino, sindaco di Torretta, che secondo gli inquirenti avrebbe goduto dell’appoggio elettorale di Cosa nostra. Il Consiglio dei ministri ha affidato la gestione amministrativa a una Commissione straordinaria per un periodo di 18 mesi.
Alcuni ragazzi avrebbero aggredito un uomo in via Roma a Palermo. Si tratterebbe di otto…
Avrebbero tentato di sottrarre la pistola a una guardia giurata. Con questa accusa Carmelo Bonaccorso (33 anni)…
Avrebbe palpeggiata una 22enne che frequentava la sua palestra. A Sant'Agata di Militello, in provincia…
Un'università fantasma. Che avrebbe evaso oltre 3,5 milioni di euro. Adesso sotto sequestro. È la…
Un cancello in ferro, al civico 499 di via Palermo, aperto solo quando veniva riconosciuto…
«Alla fine, una novità neanche troppo nuova». Parole di Roberto Lagalla, sindaco di Palermo, uno…