SI SPESA DI ARRIVARE A UN ACCORDO CON L’AMMINISTRAZIONE REGIONALE PER NON CREARE DISAGI AI CITTADINI
Oggi i Laboratori di analisi della Sicilia restano aperti. Ma i titolari di queste strutture private che operano in convenzione con la Regione siciliana mettono le mani avanti e in un documento stilato lo scorso 30 novembre precisano:
– pur facendo presente allassessore Borsellino che la convocazione per il giorno 06/12/2013 è stata solo conseguenziale alla richiesta inoltrata dai titolari di 75 laboratori di Palermo in data 29/11/2013 e non dai sindacati di categoria;
– pur notando che la suddetta convocazione è sta indirizzata esclusivamente ai sindacati che non rappresentano più di fatto le 75 strutture di cui sopra;
– pur evidenziando che dal mese di Luglio sono state avanzate richieste di convocazione urgente allassessore Borsellino inviate tramite PEC da parte delle 75 strutture rappresentanti la quasi totalità dei laboratori di Palermo;
– pur condannando aspramente il comportamento della Dr Borsellino che la sera del 29/12/2013 in seguito alla civile e moderata occupazione della sala riunioni dellAssessorato, occupazione effettuata da professionisti non più in giovane età, ha chiesto lintervento della forza pubblica facendo unistanza di sgombero forzato e facendo buttare fuori i professionisti che difendevano le proprie strutture dal fallimento voluto e perpetrato con varie ordinanze e decreti da lei e dal Governatore Crocetta, responsabile in prima linea del disastro già avvenuto;
hanno deliberato a maggioranza di mantenere le strutture aperte da Lunedì 02/12/2013 (cioè da oggi) in attesa degli esiti dellincontro dellassessore Borsellino di Venerdì 06/12/2013 con le sigle sindacali non più rappresentative della maggioranza dei Laboratori mantenendo però lo stato di agitazione con alternative forme di protesta.
In base a quanto deciso in sede di incontro assessorato-Sigle sindacali, la confederazione dei laboratori di Palermo, indipendentemente da quanto deciso dalle sigle non rappresentative, prenderà le opportune decisioni, fermo restando che il documento con i punti elencati, firmato ieri 29/11/2013 presso lassessorato Sanità dagli specialisti durante loccupazione e protocollato in assessorato, è il punto di partenza per qualsiasi trattativa tra la categoria e lassessorato.
Questi i punti del documento presentato:
1) Immediato provvedimento indirizzato alle Asp che sospende il recupero delle somme Pregresse.
2) Rivalutazione del tariffario Bindi.
3) Aggregato e attribuzione budget per l’anno 2014 da definire entro il 2013.
Quinta spaccata in pochi mesi. Non c'è pace per il bar Gran Cafè Torino in…
Sgominata dalla polizia di Stato una banda che, a Brancaccio, spacciava crack e hashish, a…
I carabinieri della Stazione di Lentini hanno arrestato un operaio di 43 anni per maltrattamenti…
Non solo scadenza e peso. Prestare attenzione alle etichette degli alimenti che acquistiamo è una…
Due fratelli di Misilmeri, in provincia Palermo, di 64 anni e 59 anni, uno dei quali disabile,…
I carabinieri di Trapani hanno denunciato un 39enne e un 64enne per furto e ricettazione…