Salvatore Aronica presenta Palermo-Napoli «Azzurri favoriti, ma potrebbe finire in parità»

«Palermo e Napoli sono due squadre che fanno parte del mio passato, con una mi sono trovato bene e mi sono lasciato benissimo, con l’altra un po’ meno, ma questo fa parte del calcio». Salvatore Aronica presenta così la sfida tra rosanero e azzurri in programma questa sera al Renzo Barbera. Il difensore, attualmente svincolato, ha vestito entrambe le maglie, passando cinque anni in Campania e una breve parentesi della sua carriera in Sicilia: «Le situazioni di Palermo le sappiamo tutti, quelle di Napoli altrettanto. Ho vissuto cinque anni bellissimi con la maglia azzurra e un po’ meno col Palermo, però fa parte del gioco e chiaramente auguro a tutte e due le squadre di raggiungere i propri obiettivi».

Quella di Napoli è chiaramente una parentesi felice per Aronica: «Ho un ricordo bellissimo, anche perché ho avuto la possibilità di giocare in Europa League e in Champions League, ho fatto delle cose importanti anche in serie A, come la vittoria in Coppa Italia contro la Juventus. Quindi ho una serie di bei ricordi che hanno caratterizzato la mia carriera». Inoltre, il doppio ex è legato particolarmente a quella terra: «È la città di mia figlia, la mia secondogenita è nata lì e quindi questo mi lega particolarmente a questa città». Palermitano di nascita, quando c’è stata la possibilità di vestire la maglia rosanero aveva accettato di corsa. Un’esperienza rivelatasi negativa: «Forse è stato il puntino nero della mia carriera, ero venuto qui con tante ambizioni, tanta voglia e un contratto importante fatto da Zamparini. Però dopo sei mesi tutte queste aspettative sono venute meno».

La situazione a Palermo non è delle più tranquille e a dimostrazione di ciò è arrivato anche il cambio d’allenatore dopo appena due giornate: «Si può dire che la gente non ama essere presa in giro, chiaramente il presidente aveva promesso un mercato diverso che alla fine non ha mantenuto. Ballardini, da uomo tutto d’un pezzo, ha aspettato la chiusura del mercato e poi ha preso le sue decisioni, perché si aspettava delle operazioni diverse». Il malumore tra i tifosi è tangibile e Aronica lo sa bene, vivendolo da vicino: «Essendo a Palermo e conoscendo la città, sento un po’ i pareri su tutta questa situazione e c’è tanto scoramento, delusione, la gente si augura che Zamparini possa lasciare al più presto e che possa arrivare qualcuno che reinvesta nel Palermo, come meritano i tifosi e come merita la città».

L’obiettivo dei siciliani è chiaramente la salvezza: «Mi auguro che possa arrivare prima possibile. Chiaramente, essendo una squadra giovane e per lo più formata da stranieri, sicuramente ci sarà da lottare. L’allenatore inoltre è un esordiente: ne parlano un gran bene, però ci sarà da lottare e mi auguro che il Palermo possa trovare al più presto la quadratura del cerchio, altrimenti è dura». Proprio il nuovo tecnico De Zerbi è l’ultima novità in casa rosanero, una scelta che, secondo Aronica, è stata dettata dalle necessità: «Sul mercato non c’era granché, quindi penso che il suo possa portare una ventata di freschezza. Però, conoscendo il carattere di Zamparini, anche sotto il profilo della formazione, mi auguro che le cose possano andare bene e che i risultati possano arrivare». Per quanto riguarda il pronostico, il giocatore classe ’78 non si sbilancia: «Sulla carta il Napoli è la squadra più forte: è organizzato, ambizioso chiaramente non ci dovrebbe essere partita, però credo che un pareggio potrà venir fuori perché il cambio d’allenatore – conclude Aronica – potrebbe portare tantissime motivazioni».

Luca Di Noto

Recent Posts

Nasce il nuovo movimento di Lombardo-Lagalla-Miccichè, che non ha ancora un nome e un simbolo: «Ma resteremo fedeli al centrodestra»

«Alla fine, una novità neanche troppo nuova». Parole di Roberto Lagalla, sindaco di Palermo, uno…

7 ore ago

Palermo, folgorata da una scarica elettrica. Morta dopo due mesi in Terapia intensiva

Era rimasta folgorata mentre stava lavorando in una trattoria in corso dei Mille a Palermo. Dopo…

10 ore ago

Catania, incendio in una casa di via Guarnera: nell’appartamento anche una bombola di Gpl

Stamattina a Catania si è sviluppato un incendio in un'abitazione al piano terra di uno…

11 ore ago

Furto con spaccata in negozio Swarovski a Palermo. Indaga la polizia

Furto con spaccata all'alba di stamane a Palermo, in via Ruggero Settimo. I ladri hanno preso di mira…

13 ore ago

Migranti, bimba di 11 anni unica superstite di un naufragio salvata da una ong. «L’abbiamo sentita gridare»

Una bambina di 11 anni è stata salvata al largo di Lampedusa: sarebbe l'unica sopravvissuta…

13 ore ago

Caso Scieri, anche in Appello condannati due ex caporali. Sono accusati di concorso in omicidio

La corte d'assise d'appello di Firenze ha condannato Alessandro Panella e Luigi Zabara, accusati di…

14 ore ago