Le stagioni passano, gli uomini no. E il caso di Carlo Vizzini, già più volte ministro della Repubblica, già segretario nazionale del Psdi, poi uomo forte di Forza Italia in Sicilia dopo la caduta della cosiddetta Prima Repubblica, poi esponente del Pdl, nominato parlamentare nazionale grazie al porcellum (lignobile legge elettorale, tuttora in vigore, che consente alla segretarie dei partiti di nominare i circa milla parlamentari italiani tra Camera e Senato) e, adesso, dopo caduta del governo Berlusconi protagonista dellennesimo salto della quaglia verso unimprobabile rinascita socialista.
Allonorevole Vizzini vorremmo dire, dopo una vita politica di qua e di là, che nella vita, come recita lEcclesiaste, ha la sua ora tutto e il suo tempo ogni cosa sotto il cielo… Se non altro perché, a furia di saltare da un treno allaltro, finisce che qualche volta si può pure scoppare a terra…
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