Rubrica/ Il veterinario risponde. I cani, perché esiste il randagismo

Gentile dottore Vella

Qualche giorno fa percorrendo i sentieri del Parco della Favorita, per poco non sono stato aggredito da un branco di cani randagi. Chi è che, a Palermo, ha la responsabilità in materia di lotta al randagismo? Si fa abbastanza per limitare il fenomeno?

Gentile Lettore

La Regione siciliana, in attuazione della legge 14 agosto 1991, n. 281, e successive modifiche ed integrazioni, ha promosso la prevenzione del randagismo oltreché la protezione degli animali domestici e di affezione tramite la legge regionale n° 15 del 2000.

La suddetta legge regionale stabilisce e assegna ruoli e competenze in materia di lotta al randagismo alla Regione, alle Province regionali, ai Comuni singoli o associati, alle Aziende sanitarie proviniciali, ognuno nell’ambito delle rispettive competenze.

A Palermo la lotta al randagismo è affidata al Comune e al servizio veterinario che, all’interno del canile municipale, ottempera agli obblighi relativi all’identificazione dei randagi e alla sterilizzazione per limitare le nascite. Grande importanza hanno pure le associazioni animaliste iscritte in apposite liste regionali che concorrono alla sterilizzazione dei randagi e spesse volte anche alla cura, anche se la legge sul benessere degli animali stabilisce criteri molto rigidi che limitano la detenzione. Quindi, in mancanza di strutture idonee sufficientemente ampie la legge dà la possibilità di inserire il randagio sterilizzato di nuovo nel luogo dove è stato catturato.

Per questo motivo si creano i branchi di cani che vagano, soprattutto in periferia. Quindi, nonostante la partecipazione di tutti gli attori, la mancanza di strutture adeguate – ma aggiungo anche in mancanza di una grande sensibilità da parte di una grossa fetta di popolazione – si vengono a creare branchi di cani che, talvolta, possono essere molto pericolosi sia per altri animali che per l’uomo .

Antonio Vella

Recent Posts

Tangenziale di Catania, morta una persona nello scontro tra un’autocisterna e un furgone

Detriti ovunque e un furgone totalmente distrutto. A terra il corpo senza vita di una…

5 ore ago

Incidente sulla tangenziale di Catania, scontro autocisterna-furgone. Una persona è deceduta

Un grave incidente stradale si è verificato intorno alle 19 lungo la tangenziale di Catania…

6 ore ago

Bimbo di 10 mesi cade dalla culla. Elisoccorso non riesce ad atterrare a Palermo

Un bimbo di dieci mesi è caduto dalla culla a casa e i medici della…

7 ore ago

Maltempo, continua l’allerta meteo in Sicilia. Oggi cinquanta interventi dei vigili del fuoco tra Palermo e provincia

La Protezione civile regionale ha diffuso un avviso per il rischio meteo-idrogeologico e idraulico in Sicilia,…

7 ore ago

Peculato, prescritto e assolto l’ex vescovo di Trapani Francesco Miccichè

I giudici del tribunale di Palermo, presieduti da Franco Messina, hanno dichiarato prescritta l'accusa di peculato nei confronti…

8 ore ago

Chiusa la palestra di Valeria Grasso: l’imprenditrice antimafia occupava il bene confiscato senza averne titolo

La peculiarità della storia è che non è qualcosa di statico, ma cambia, si evolve,…

8 ore ago