Rubrica/Gli incontri particolari. Chiacchierando con Vladimir Ed Estragon

Con l’inizio di un nuovo anno il nostro viaggio continua senza nessuna sosta. Ad un certo punto mi imbatto in due buffi signori che sembrano stiano aspettando qualcuno.

– Salve.

– “Salve”, rispondono entrambi.

– “Vladimir perché devi ripetere le stesse parole che dico io?”.

– “Semmai sei tu ,mio caro Estragon, che mi copi come un pappagallo” .

– Signori , vi prego , non vogliate litigare proprio all’inizio del nuovo anno. Siate, piuttosto così cortesi da dirmi cosa state facendo sul ciglio di una strada.

– “Aspettiamo”, rispondono in coro, e cominciano a spintonarsi a vicenda.

-Aspettate? E chi?

– “Stavolta parlo io Estragon!”, e mentre pronuncia la frase inciampa e finisce in una pozzanghera.

– “Vladimir lo vedi che sei un buono a nulla! Noi , mio caro signore, stiamo aspettando Godot . E’ forse lei?”.

– No , mi dispiace . Godot?. E chi sarebbe questo signor Godot?.

– “Non lo sappiamo”, risponde Vladimir che nel frattempo si è rimesso in piedi ed ha il volto ancora coperto di fango.

– “Noi lo stiamo aspettando da molto tempo, ma prima o poi siamo sicuri che arriverà”.

– “Oddio dov’è finito Vladimir? E chi è questo mostro con la faccia coperta di fango?”.

– “Sono qui stupido amico. Ho soltanto la faccia sporca di fango. Lo scusi, madre natura non l’ha dotato di un intelligenza acuta” .

– “E così lo scemo sarei io!” – risponde Estragon, e si dirige con aria minacciosa verso Vladimir.

– Per favore , non ricominciate, osservo. Ma ditemi, non avete paura che questo signor Godot non arrivi-?

– “Poco prima che arrivasse lei – dice Estragon- è passato un ragazzo ad annunciarci che Godot stava per arrivare”.

– Ma non pensate che stiate sprecando il vostro tempo ad aspettare una persona che non conoscete e che forse non arriverà mai?

– “E che dovremmo fare?”, domandano entrambi.

– Dovreste andare a cercarlo. Se continuate ad aspettarlo potreste morire in questa attesa ,e invece avete l’opportunità di andare voi da lui.

– “Forse questo signore ha ragione”, sussurra Vladimir ad Estragon.

– “E va bene andiamo! – brontola Estragon – ma non prenderti di nuovo i miei stivali!”.

– I due si alzano , mi salutano e, finalmente, decidono di intraprendere il loro viaggio alla ricerca di Godot.