Rosario il petroliere e le nuove trivellazioni: nuovi pirtusi a terra e a mare!

L’ANNO SCORSO CROCETTA AVEVA PROMESSO IL “NO” A NUOVE TRIVELLAZIONI IN SICILIA. ED E’ FINITA COME CON “NO” AL MUOS DI NISCEMI E IL “NO” ALL’ACQUA AI PRIVATI: PROMESSE DA MARINAIO. LA DENUNCIA DEI GRILLINI. E IL SILENZIO DEGLI AMBIENTALISTI

“L’ennesimo regalo ai petrolieri. Crocetta punta al passato e uccide il futuro della Sicilia. Vogliamo vedere questo vergognoso accordo in Aula ed in commissione”.

Il Movimento 5 stelle all’Ars è durissimo contro il protocollo di intesa tra Regione Assomineraria ed Enimed che dà il via libera a nuove trivellazioni on shore ed off shore in Sicilia.

Il protagonista di questo nuovo, grande affare sulla pelle dei siciliani è sempre lui, Rosario Crocetta, presidente della Regione. Almeno, è lui, all’ ‘affacciata’, a comparire. E’ probabile che un’operazione del genere passi sopra la sua testa (a tipo soldi a ‘babbo morto’ all’Irsap, dove tutti sappiamo chi c’è dietro: l’antimafia militante…). Ma è lui il governatore dell’Isola.

“E’ l’ennesima retromarcia di Crocetta – affermano i deputati di sala d’Ercole del Movimento 5 Stelle – un atteggiamento, cui, purtroppo, stiamo facendo il callo. Lo scorso anno il presidente aveva preso l’impegno a contrastare le trivelle, salvo poi smentirsi clamorosamente dopo, con il tentativo di generosi regali ai petrolieri, sotto forma di riduzione delle royalties, che per fortuna non sono arrivati a destinazione solo grazie all’intervento del commissario dello Stato”.

Proprio per per dire no alle trivelle nei giorni scorsi Il Movimento 5 Stelle ha presentato una mozione all’Ars, prima firmataria Angela Foti, per impegnare il Governo a predisporre tutte le iniziative necessarie alla salvaguardia del territorio.

Sull’argomento è intervenuto anche Federico Piccitto, sindaco Cinquestelle di Ragusa, un’area che potrebbe essere interessata dalle trivellazioni.

“Sono ben altre – afferma – le strade da percorrere per dare sviluppo a questa terra e non passano certo per la distruzione dell’ambiente, specie in aree che, se ben valorizzate, potrebbero dare ottime risposte dal punto di vista turistico”.

Nota a margine

Come mai un argomento così importante non è stato presentato in conferenza stampa? Forse l’accordo con i petrolieri nasconde qualcosa? E cosa? Speriamo che i grillini facciano luce su quanto sta accadendo.

Altra domanda: come mai gli ‘ambientalisti’ siciliani tacciano? Forse c’è ‘spazio’ per tutti?

 

Redazione

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