Roma dice sì alla proroga dei 650 precari del Comune di Palermo (ovviamente pagano i contribuenti palermitani…)

LO PREVEDE LA LEGGE DI STABILITA’ CHE NON CI METTE SOLDI, MA ALLENTA SOLO IL DEMENZIALE PATTO DI STABILITA’

Saranno prorogati i contratti dei 650 precari del Comune di Palermo. Lo prevede l’emendamento contenuto nella legge di stabilità, approvata oggi dalla Camera dei Deputati.

“E’ una bella notizia – dichiara Nicolò Scaglione, segretario aziendale per il Comune di Palermo della Cisl Fp Palermo Trapani – e possiamo dire con certezza di essere stati i primi a lottare per i 650 precari del Comune di Palermo. Con la legge di stabilità si autorizza la spesa, per un importo di 55 mila euro, per il rinnovo dei contratti a tempo determinato al Comune di Palermo, a valere sul bilancio annuale 2014″.

A bloccare la positiva risoluzione della vicenda, come sottolineato da Scaglione, era il rispetto dei vincoli legislativi stabiliti dal Patto di stabilità sul costo del personale e sul blocco delle assunzioni che, fino alla approvazione dell’emendamento, impedivano al Comune di Palermo la stabilizzazione dei precari.

“Chiediamo sin da ora – aggiunge Scaglione – all’amministrazione comunale, di avviare immediatamente le procedure necessarie per stabilizzare i colleghi nel rispetto della legge, a partire così come più volte richiesto dalla Cisl, dal piano triennale del fabbisogno delle risorse umane da approvare entro il 31 dicembre del 2013, pena l’impossibilità di procedere alle stabilizzazioni”.

“Il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando – conclude Scaglione – deve impegnarsi direttamente, per non sprecare l’opportunità offerta dalla legge. Noi continueremo a batterci affinché queste 650 persone, in servizio da anni al Comune di Palermo, possano finalmente avere un futuro professionale sereno”.

Nota a margine

A noi 55 mila euro per per 650 precari sembrano pochi. Non è che per caso si tratta di 55 milioni di euro?