Rifiuti, Bianco dichiara guerra al sacchetto selvaggio Il sindaco nomina gli «agenti accertatori»

Degli «agenti accertatori» che avranno il compito di monitorare il territorio e sanzionare i cittadini che abbandonano i rifiuti. È l’iniziativa decisa dal sindaco Enzo Bianco dopo il tour notturno effettuato dal primo cittadino assieme all’assessore all’Ecologia Saro D’Agata, al direttore del Servizio Ecologia Salvatore Cocina e agli amministratori straordinari della Ipi-Oikos Maurizio Cassarino, Carlo Gualdi e Riccardo Tenti. 

Bianco ha fatto un sopralluogo in diversi punti della città, a partire dalla Pescheria. Nello storico mercato è stato deciso il posizionamento di nuovi cassonetti. Una soluzione che si è dimostrata efficace a Ognina, in piazza della Guardia, dove i contenitori dei rifiuti «si trovavano in uno stato abbastanza ordinato», come si legge nel comunicato diffuso da palazzo degli Elefanti. Il giro è proseguito a Picanello – nella zona del campo di atletica -, in piazza delle Olimpiadi, in via Principe Nicola e in piazza Duca di Camastra. «La cosa che è saltata subito all’attenzione del sindaco, nonché di coloro che erano con lui, è stato il fatto che nella maggior parte dei casi il conferimento dei rifiuti non avveniva in maniera regolare». Tra sacchetti al di fuori dei cassonetti e rifiuti posizionati nei contenitori non adatti, è «risaltato in maniera chiara il fatto che molti cittadini non rispettano le regole necessarie a mantenere il decoro della città».

Secondo il Comune, la città «abbastanza pulita anche se in maniera ancora non del tutto soddisfacente». Da qui la decisione di avviare la campagna di controllo, da realizzare in maniera congiunta con i vigili urbani.