Non sono i resti di Antonio e Stefano Maiorana, padre e figlio, imprenditori di Palermo scomparsi nel 2007, quelli trovati sul fondale della diga Garcia, nel Palermitano, tra la fine di novembre e l’inizio di dicembre dello scorso anno.
A escluderlo sono gli esami effettuati dai carabinieri del Ris. Le ossa sono state trovate con accanto una corda e un blocco di cemento. Sul fondo della diga c’erano anche parti di una scarpa e una maglietta. I resti sono affiorati quando il livello dell’acqua si è abbassato. L’inchiesta è stata aperta dalla Procura di Termini Imerese, diretta da Ambrogio Cartosio.
Il tribunale di Catania ha condannato oggi in primo grado per omicidio colposo a un anno e…
Polmoni completamente ostruiti. Sono i primi risultati delle autopsie di tre dei cinque operai morti…
Serviranno quattro mesi in più. La società Stretto di Messina - costituita per progettare, realizzare e…
Il furto, poi gli schiaffi e la fuga. A Palermo una 36enne è stata arrestata…
Possibile intimidazione al sindaco di Sommatino. Salvatore Letizia, primo cittadino del comune del Nisseno, ha…
Aggredito e picchiato da tre persone. Un 21enne sarebbe stato aggredito a Bagheria, nel Palermitano.…