L’arrivo in Comune del presidente del consiglio dei ministri Matteo Renzi era previsto per 13 e 10. La mattinata del premier è stata un tour de force: visite brevi, toccata e fuga. «S’ammuccia», urlano i manifestanti al megafono mentre lo aspettano dietro le transenne in piazza Duomo. Lo attendono anche dentro il Palazzo: i consiglieri comunali – dopo che ieri in un primo momento la loro presenza nel salone Bellini era stata esclusa -, i sindaci dei Comuni che dovranno formare la città metropolitana, tutti bardati nelle loro fasce tricolori. Il clima è delle grandi occasioni. Fuori la piazza è semi deserta, solo in parte per i limiti imposti dalle forze dell’ordine. Curiosi pochissimi, contestatori qualche decina. «Il tempo per organizzarsi – dicono – è stato poco, i continui cambi di programma sono stati fatti apposta». Poi Renzi arriva da un ingresso laterale. Dentro cala il silenzio, interrotto solo da qualche screzio tra giornalisti. Fuori gli slogan si fanno più forti e si insinuano anche dentro il Palazzo.
Ecco il racconto video della mattinata.
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