Regionali, Orlando lancia la lista dei territori «Superare Crocetta e pensare ai problemi»

Una «lista dei territori» per chi «considera da oltre due anni conclusa l’esperienza del governo Crocetta». Leoluca Orlando lancia il suo movimento di «civismo politico» in vista delle regionali, affidando ai social la chiamata alle armi.

«La dignità e la fatica – scrive – dell’amministrare a servizio delle comunità locali non possono e non devono più essere mortificate ulteriormente da atteggiamenti e pratiche annacatorie, che hanno fatto parlare in Sicilia di uno stato di calamità istituzionale. È dai territori, a partire anche da Palermo, che occorre prendere le mosse con quello che viene definito civismo politico, del tutto alternativo a movimenti tanto ribelli quanto inconcludenti e incapaci di amministrare e del tutto alternativo a logiche di apparato che simulano protagonismo con litigi continui ed inconcludenti».

Secondo Orlando, insomma, chi da tempo ha ritenuta archiviata l’esperienza dell’attuale governatore ha il dovere e il diritto «di immaginare un futuro diverso e migliore per i siciliani e per la Sicilia, a partire non da alchimie politichesi ma a partire dai problemi reali, come ogni giorno sono chiamati nei territori a fare amministratori locali e sindaci». Il primo cittadino di Palermo naturalmente non perde occasione per puntare il dito contro il ruolo di Confindustria Sicilia nell’esperienza di governo: «Un programma regionale chiaro – sottolinea ancora – deve prevedere pregiudizialmente la fine del soffocante e improprio ruolo politico di governo da parte di un mondo cosiddetto confindustriale siciliano che si ostina a voler comandare, certamente impropriamente e troppo spesso illegalmente, e che nelle ultime elezioni comunali a Palermo – ha sottolineato il primo cittadino – è stato direttamente impegnato con un suo vertice candidato in una delle coalizioni sconfitte dagli elettori».

Il neo-rieletto immagina un programma in cui l’attenzione va «a chi non ha e a chi produce» specialmente in tema di lavoro, salute e casa. Ma anche «attenzione a chi produce lavoro, cultura, arte per sé e per gli altri». Nella lunga nota di Orlando si fa poi riferimento al tema dell’acqua pubblica, tema considerato «diritto inalienabile e non mercificabile da parte di intrallazzisti, a volte mascherati da gruppi finanziari anche multinazionali». Quello a cui pensa Orlando è un programma dove «prevedere la realizzazione di un ciclo dei rifiuti basato su un Piano regionale con impiantistica pubblica adeguata, che sottragga l’intero sistema a logiche ricattatorie e parassitarie di alcune realtà private oligopolistiche e a volte, per vasti territori, anche monopoliste».

Non manca in chiusura il riferimento alle ultime amministrative nel capoluogo: «La capacità di affrontare e risolvere quotidianamente problemi dei cittadini e di promuovere la crescita culturale ed economica in coerenza con una visione che ponga al centro la persona umana: questa è politica. Questo e non altro – conclude – credo serva alla Sicilia».

Miriam Di Peri

Recent Posts

Sicilia fanalino di coda per costo della Tari e differenziata: Catania capoluogo più caro d’Italia, Palermo il meno riciclone

In Italia in media una famiglia spenderà nel 2024 329 euro in tassa sui rifiuti.…

42 minuti ago

Ancora un escavatore usato per rapinare una gioielleria: succede a Palazzolo

Furto con spaccata a Palazzolo, nel Siracusano, dove i ladri hanno usato un escavatore per scardinare…

2 ore ago

Priolo Gargallo, 34enne condannato per violenza sessuale di gruppo: un amico aveva registrato la molestia

È stato arrestato dopo la pronuncia di condanna del tribunale. A Priolo Gargallo, in provincia…

2 ore ago

Via Santa Filomena compie un anno di riqualificazione: attorno al food district etneo la nuova area pedonale Sciuti

Compie un anno via Santa Filomena district: la strada del centro di Catania popolata di…

2 ore ago

Caso Margaret Spada, l’ipotesi dell’overdose di anestetico e il dubbio sulla rianimazione. Oggi a Lentini i funerali

Potrebbe essere stata un'overdose di anestetico a uccidere Margaret Spada, la 22enne di Lentini -…

3 ore ago

Palermo, scovati 75 percettori abusivi di reddito di cittadinanza: devono restituire oltre due milioni

I Finanzieri del comando provinciale di Palermo hanno revocato 227 domande di Reddito di Cittadinanza nei confronti di 75…

3 ore ago