Un modus operandi collaudato, che funziona non solo nella zona di via Plebiscito ma anche nei quartieri di periferia come Librino. È un altro caso di rapina ai danni di persone nelle loro auto quello che racconta la polizia di Stato in una nota diffusa alla stampa. Stavolta l’ambientazione il rione a Sud di Catania, dove tre persone che viaggiavano a bordo di una vettura sono state bloccate e rapinate. Del fatto è accusato, in concorso con un’altra persona, il pregiudicato Gioacchino Tudisco, classe 1993, accusato di rapina aggravata.
I fatti si sono verificati lo scorso giovedì. I tre cittadini in macchina sono stati bloccati da un’altra automobile che ha sbarrato loro la strada. Da quest’ultima sono usciti i due uomini che, dopo avere aperto le portiere dell’auto, si sono appropriati di quanto in possesso delle vittime. I rapinatori in quella circostanza avrebbero aggredito i passeggeri, facendosi consegnare due borse per poi sparire.
Le vittime hanno però fornito sia una descrizione degli autori sia la targa del veicolo, risultato poi a noleggio. Il personale della questura, però, alcuni giorni prima aveva controllato il mezzo, che in quella circostanza era guidato da Gioacchino Tudisco. Raggiunto nella sua abitazione, il giovane avrebbe ammesso la rapina e consegnato spontaneamente parte della refurtiva. Il ragazzo è stato portato nel carcere di piazza Lanza.
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