Ragusa, anziano si capotta con l’automobile «Andava piano ma si è sentito un gran botto»

Singolare incidente, per fortuna senza gravi conseguenze, intorno a mezzogiorno in pieno centro a Ragusa. Un anziano a bordo di una Clio, per cause da chiarire, si è capottato su un fianco in viale dei Platani, a pochi metri dalla caserma dei vigili del fuoco, forse dopo aver toccato con la propria ruota la ruota posteriore di una Fiat 500 parcheggiata. 

«Stavo riempiendo le mie bottiglie nella casa dell’acqua – racconta Claudio Cannì, testimone oculare dell’incidente – quando ho sentito un forte boato. Mi sono girato per capire cosa stesse accadendo e ho visto la macchina ribaltarsi, ma quasi al rallenty perché comunque il signore alla guida andava piano. Istintivamente, ho attraversato di corsa per andare verso di lui. Per fortuna e forse anche per miracolo – continua – in quel momento lungo l’arteria, che di solito è densamente trafficata, non c’era nessuno. Il signore era visibilmente scioccato ma cosciente e con le mani insanguinate, probabilmente a causa dei vetri rotti». 

Cannì ha cercato di tranquillizzare l’uomo, in arrivo delle forze dell’ordine. «Gli ho detto di spegnere subito il motore ed è riuscito a farlo – va avanti il testimone -. Cercava disperatamente di liberarsi dalla cintura di sicurezza ma era bloccato. Dopo pochi secondi, sono sopraggiunti i pompieri, che avevano sentito il forte rumore dalla caserma e lo hanno liberato. Successivamente sono arrivati anche i vigili urbani e l’ambulanza del 118 che lo ha soccorso».
Per chi ha assistito alla scena sono stati davvero momenti di paura. Una parte della strada è stata chiusa per facilitare le operazioni di sgombero.