Esche per topi in mezzo ai pomodori secchi, ratti morti accanto alle cassette di ortaggi, olive, peperoni e melanzane in salamoia andati a male. La Guardia di finanza di Pozzallo ha sequestrato 70 tonnellate di alimenti in un capannone a Ispica, di proprietà di un’azienda agricola. Prodotti che stavano per essere immessi sul mercato locale e nazionale ma che, hanno confermato le analisi di laboratorio, contenevano una carica microbica ed enterobatteriacea notevolmente superiore ai limiti consentiti dalla legge.
Il titolare è stato denunciato per il mancato rispetto della normativa sulla sicurezza alimentare e detenzione di alimenti in cattivo stato di alimentazione. Alla fine di un’attività investigativa, i militari delle Fiamme gialle, insieme al personale dell’Asp, hanno effettuato un’ispezione nel capannone adibito a deposito di alimenti, riscontrando prodotti tenuti in pessimo stato di conservazione in locali sia interni che esterni sporchi e maleodoranti.
Oltre alla denuncia, al titolare è stato notificato il provvedimento di chiusura dell’attività ed è stata ordinata dal direttore generale dell’Asp di Ragusa la distruzione dei prodotti tossici. Di fronte al mancato rispetto dell’ordinanza, è stata chiamata una ditta specializzata che ha provveduto all’eliminazione degli alimenti sotto la supervisione dei finanzieri. Al titolare sono poi stati addebitati i costi dell’operazione.
Domenico Oteri, 76 anni, è stato investito da un'auto mentre attraversava la strada statale 114…
Per lunedì 23 dicembre la protezione civile regionale ha dichiarato l'allerta gialla per quasi tutta…
Il 20 dicembre Maria Ruggia, 76 anni, è morta all'ospedale Ingrassia di Palermo: stando a…
Due furti con spaccata a Palermo. Il primo al Morgan's long drink, in via Isidoro La…
Un uomo è stato ferito a colpi d'arma da fuoco davanti al cimitero di Santa…
A causa del maltempo un'imbarcazione è affondata e altre sono state danneggiate nel porticciolo di…