Province, Tar riabilita i sindaci metropolitani Stop a commissariamento deciso da Crocetta

Era stato uno degli ultimi anni della giunta Crocetta: il commissariamento delle tre città metropolitane. Che adesso il Tar smentisce, rimettendo alla guida degli enti i sindaci di Palermo e Catania: Leoluca Orlando ed Enzo Bianco. La decisione nasce dal ricorso presentato dai due primi cittadini.

«Con un provvedimento che è tecnicamente di sospensione, ma che già nel merito esprime forti giudizi sulla illegittimità formale degli atti adottati dalla Regione – afferma Orlando – il Tribunale Amministrativo ha ripristinato una condizione di legalità e legittimità democratica e darà la possibilità di riprendere un percorso di ri-costruzione di questi enti intermedi, massacrati da un lunghissimo periodo di incertezza e mortificazione che ha determinato gravissimi danni alla funzionalità e ai servizi resi ai cittadini».

Crocetta aveva preso il provvedimento lo scorso ottobre, respingendo le insinuazioni che leggevano il commissariamento come una punizione per Bianco e soprattutto Orlando che lo aveva criticato pesantemente, e sottolineano come fosse solo una conseguenza delle leggi in vigore. La riforma delle province è infatti rimasta al palo dopo che l’Ars, ad agosto, ha approvato una norma che annulla le novità proposte dall’ex governo e reintroduce il voto diretto. Ciò di fatto ha portato alla necessità di sostituire Orlando, Bianco Accorinti, i quali, essendo primi cittadini dei tre capoluoghi, in base alla legge Delrio, avrebbero guidato anche gli enti intermedi. 

Oggi, però, la decisione del Tar rimette tutto in discussione. «Credo importantissimo – commenta il sindaco di Palermo – il fatto che i giudizi amministrativi, nel caso specifico di Palermo, hanno anche riconosciuto che l’elezione di giugno era da intendersi come un’elezione diretta anche per la carica di sindaco metropolitano, essendo avvenuta in un quadro normativo ben chiaro e definito. È un altro tassello positivo che allontana il buio periodo dello stato di calamità istituzionale che ha contraddistinto la Regione siciliana negli anni scorsi».

Redazione

Recent Posts

Trapani, aggredisce una donna per tentare di rapire un bambino davanti all’asilo

Avrebbe aggredito una donna per tentare di portare via il figlio minorenne. Per questo i…

16 minuti ago

Catania, provano a rubare tre camion: uno di loro viene arrestato dopo un inseguimento

Il furto di tre camion, l'inseguimento e poi l'arresto. A Catania i carabinieri hanno arrestato…

51 minuti ago

Mafia, a un boss di Gela sequestrati beni per 500mila euro

Lui condannato a otto anni per mafia, i suoi beni sequestrati. La polizia di Caltanissetta…

2 ore ago

Calci, pugni e minacce di morte alla convivente: arrestato un 23enne di Pachino

Violenze, umiliazioni e minacce di morte. A Pachino, in provincia di Siracusa, un 23enne è…

3 ore ago

Carini, trovato con mezzo chilo di droga: arrestato un 37enne

Mezzo chilo di droga, tra cocaina, hashish e marijuana. A Carini, in provincia di Palermo,…

3 ore ago

A Noto la truffa del Superbonus per il resort di lusso: sequestro da 13 milioni di euro

Truffa sul Superbonus del 110 per cento in provincia di Siracusa. I sigilli sono scattati per…

3 ore ago