Progetto Palermo Pulita, bilancio e obiettivi per il 2017 «Cittadini in rete a difesa di ambiente e spazi comuni»

Guardano già ai progetti per tenere pulita la città anche l’anno prossimo le associazioni, circa una ventina, che hanno preso parte alla quarta edizione del Progetto Palermo Pulita, la manifestazione promossa dalla rete di associazioni palermitane a difesa dell’ambiente e degli spazi comuni. Un’occasione per tracciare il bilancio delle attività realizzate nel 2016 e gettare le basi per quelle future. Sono stati sette gli appuntamenti di quest’anno che si sono tenuti nel periodo compreso tra maggio a novembre. All’incontro che si è svolto all’Ecomuseo del mare, in via Messina Marine 26, hanno aderito tutte le organizzazioni che partecipano al progetto realizzato dall’Associazione Panagiotis, in collaborazione con l’Associazione il Filo D’argento, Partecipalermo, Palermo Indignata, Radio Segugio, Movimento dei Cittadini Sicilia, Ass. Genio di Palermo, AICES, Ass. Mare Vivo Sicilia, Passpartout, Mosaicando, Arciragazzi, Retake Palermo e Acc. della Subacquea.

 «Quella di oggi è la manifestazione conclusiva delle rete Palermo Pulita – spiega il presidente di Retake Palermo Marco D’Amico -. Tutte le associazioni hanno fatto il punto delle attività svolte finora, un’esperienza importante che ha visto nel tempo crescere il numero di adesioni: quest’anno si sono uniti cinque gruppi. Abbiamo anche discusso dei prossimi obiettivi e di come riproporre una nuova edizione occupandoci di nuovi luoghi che stabiliremo nella prima riunione che si terrà in primavera». 

La Rete Palermo Pulita, fondata da numerose associazioni palermitane, è un progetto che da anni si prefigge l’obiettivo di sensibilizzare la cittadinanza al rispetto dell’ambiente e degli spazi comuni, nel desiderio di promuovere e rafforzare il senso di comunità. Tra le tante iniziative a corollario della manifestazione di oggi, una mostra fotografica delle zone ripulite durante l’anno, la proiezione di video e interviste, informazioni sulla raccolta differenziata in città e laboratori creativi per bambini con materiali da riciclo. Tra le novità di questa edizione, la collaborazione con il Tavolo Giovani e Minori del Cesvop (Centro servizi per il Volontariato di Palermo).

All’incontro di oggi erano presenti anche alcuni referenti della Rap che hanno illustrato la nuova fase Palermo Differenzia 2 che coinvolgerà nei prossimi mesi i cittadini dei quartieri Strasburgo – Resuttana.  «La rete Palermo Pulita si ferma solo per l’inverno, ma riprenderà le sue attività con la prossima primavera – ha aggiunto D’Amico -. Naturalmente le associazioni proseguiranno le singole attività e, per quanto riguarda Palermo Retake, il prossimo appuntamento è domani alle 10.30 al terminal della linea 1 del tram, alla stazione centrale». «Ci occuperemo di ripulire sia il terminal imbrattato da vernice sia tutte le pensiline delle fermate: ne abbiamo individuate 16. Anche in questo caso – ha concluso – sarà gradita la partecipazione dei cittadini». 

Antonio Mercurio

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