Non si sono presentati e sono stati condannati al pagamento di una multa sette poliziotti della Digos sui dieci citati per l’udienza di questa mattina del processo a otto operai della Gesip, società del Comune di Palermo, accusati di resistenza a pubblico ufficiale, associazione a delinquere, violenza o minaccia a Corpo amministrativo, interruzione di pubblico servizio, istigazione alla disobbedienza delle leggi, invasione arbitraria di terreni.
I fatti risalgono ai mesi della vertenza della Gesip nel 2012. Tre operai (che poi furono arrestati) sarebbero stati i rappresentanti della frangia più dura dei manifestanti che, con la violenza, avrebbe turbato le trattative e le relazioni industriali tra le parti sociali in causa. Il pm contesta agli imputati blocchi stradali con conseguente interruzione del traffico, violente occupazioni di uffici comunali e della sede stessa della Gesip, blocco del transito dei treni. Tutte azioni messe in atto per ottenere il rinnovo dei contratti dei dipendenti della società.
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