Cronaca

La preside antimafia arrestata per corruzione e peculato fa scena muta davanti al gip

La preside antimafia palermitana Daniela Lo Verde, arrestata per corruzione e peculato, si è avvalsa della facoltà di non rispondere durante l’interrogatorio di garanzia da parte del giudice per le indagini preliminari. Scena muta anche per i due coindagati, il vicepreside della scuola Giovanni Falcone dello Zen2 di Palermo Daniele Agosta e Alessandra Conigliaro, la dipendente del negozio di informatica R-Store che avrebbe gestito in esclusiva le forniture di apparecchi elettronici della scuola in cambio di costosi regali alla dirigente e al suo vice. Tutti e tre, al momento, si trovano agli arresti domiciliari.

La preside, che si era creata l’immagine perfetta di paladina dell’antimafia e che era stata insignita anche del titolo di cavaliere della Repubblica, è accusata di essersi appropriata non solo di computer, tablet, Iphone, un televisore, che erano stati comprati con i fondi europei e che erano destinati agli alunni ma anche del cibo che avrebbe dovuto essere destinato alla mensa dell’istituto scolastico, specie quello a lunga conservazione come scatolette di tonno, barattoli di origano origano, pacchi di riso, bottiglie di birra e sacchetti di patatine. Altro capitolo dell’inchiesta riguarda i corsi finanziati dall’Europa per cui la dirigente sarebbe andata alla ricerca di firme false.

Redazione

Recent Posts

Le accuse ad Angelo Lombardo e la richiesta di condanna. Per i pm «si sporcava le mani con personaggi compromettenti»

«Era colui che si sporcava le mani con personaggi compromettenti perché così si arrivava al…

6 ore ago

Parcheggiatori abusivi multati a Catania: «Per noi era la prima volta»

Dieci parcheggiatori abusivi sono stati sanzionati a Catania negli ultimi giorni. Durante il periodo delle…

7 ore ago

Licodia Eubea, perde una causa civile per una villa e prova a uccidere il rivale

Colpi d'arma da fuoco sparati per uccidere a Licodia Eubea, in provincia di Catania. Per…

8 ore ago

Tenta una rapina e prova a scappare prendendo l’autobus: denunciato un 18enne catanese

«Fermi tutti, questa è una rapina». Il più classico degli esordi per il giovane rapinatore…

8 ore ago

La procura di Catania chiede la condanna di Angelo Lombardo. Il fratello dell’ex governatore è accusato di aver favorito la mafia

Dieci anni di reclusione. Questa la condanna chiesta dalla procura di Catania nei confronti di…

9 ore ago

Chiuse le indagini sulla strage di Altavilla, ma Barreca potrebbe non subire il processo

Chiuse le indagini sulla strage di Altavilla Milicia, in provincia di Palermo. Per le torture…

10 ore ago