Premio internazionale a Croce rossa siciliana Per l’opera umanitaria a favore dei migranti

L’Henry Davison Award alla Croce rossa della Sicilia per l’opera umanitaria nei confronti dei migranti. L’importante riconoscimento è un premio che, a partire dal 2003 e con cadenza biennale, è conferito dalla federazione internazionale delle società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa alle società nazionali o agli individui che hanno reso servizi che hanno migliorato in maniera importante le vite delle persone vulnerabili. Il presidente regionale, Rosario Valastro, lo andrà a ritirare a Ginevra il 6 dicembre, durante i lavori dell’Assemblea Generale della Federazione Internazionale.

Nel frattempo Valastro ha voluto inviare una lettera a tutti i soci. «Non ci sono parole per spiegarvi appieno il senso di ammirazione che ho nei confronti di voi tutti, per quello che avete compiuto in questi anni e per aver trasformato l’ideale del nostro fondatore in azione verso chi ha più bisogno di aiuto. Non ho nessuna intenzione di sottolineare in questa sede i numeri – da esodo storico – dell’attività, degli sbarchi, delle persone assistite, delle attività svolte, dall’assistenza sanitaria alla distribuzione di beni di prima necessità, dal supporto psicologico ai ricongiungimenti familiari: desidero solo pensare a tutto ciò che avete visto con i vostri occhi, alle storie di vita vissuta che avete sentito, alle mani di uomini, donne e bambini che avete stretto. Già: uomini, donne e bambini, non numeri, non semplicemente migranti, ma persone da aiutare, senza se e senza ma».

L’Henry Davidson Award mutua il nome del primo presidente della Lega delle Società di Croce Rossa, antenato dell’attuale Federazione. La Croce rossa è in prima fila nelle operazioni di primo soccorso nei porti siciliani. Ha anche attivato un numero per i ricongiungimenti familiari e per individuare l’identità dei migranti morti in mare. La Cri fa anche parte dell’associazione temporanea d’imprese che gestisce il Cara di Mineo, la cui gestione è al centro di indagini delle procure di Catania e Caltagirone. Vicissitudini giudiziarie da cui comunque la Croce Rossa è rimasta del tutto estranea. 

Redazione

Recent Posts

Dalle auto elettriche ai pannelli solari, quando la Regione non riesce a essere green. Ma in questa Finanziaria ci riprova

«Abbiamo presentato un emendamento per coprire fino al 50 per cento le spese dei cittadini…

4 ore ago

A Messina un 76enne è stato investito mentre attraversava la strada ed è morto

Domenico Oteri, 76 anni, è stato investito da un'auto mentre attraversava la strada statale 114…

12 ore ago

Maltempo, per il 23 dicembre allerta gialla per quasi tutta la Sicilia

Per lunedì 23 dicembre la protezione civile regionale ha dichiarato l'allerta gialla per quasi tutta…

13 ore ago

«È stata tenuta in barella per otto giorni», dice la figlia di una donna morta all’ospedale Ingrassia di Palermo

Il 20 dicembre Maria Ruggia, 76 anni, è morta all'ospedale Ingrassia di Palermo: stando a…

17 ore ago

Due furti a Palermo: nel primo caso forzata la saracinesca, nel secondo sfondata la porta d’ingresso

Due furti con spaccata a Palermo. Il primo al Morgan's long drink, in via Isidoro La…

19 ore ago

Palermo, una persona ha sparato a un uomo davanti al cimitero dei Rotoli

Un uomo è stato ferito a colpi d'arma da fuoco davanti al cimitero di Santa…

19 ore ago