Sono stati arrestati i tre presunti aggressori del migrante ospite di un centro a Piazza Armerina. I fatti sono avvenuti il 15 settembre. Il tribunale ha disposto gli arresti domiciliari per Ambrogio Tagliarino, 21 anni; Salvatore Calì, 28 anni, ed Emanuele Barrile, di 24. Il gruppo è indagato a vario titolo per rapina aggravata e lesioni aggravate.
Vittima del pestaggio a calci e pugni era stato un giovane proveniente dal Gambia, che nell’aggressione ha perso due denti. I tre lo avevano anche derubato del telefonino. Nell’indagine è finita anche una intimidazione a un altro migrante, che sarebbe stato minacciato per costringerlo a cedere della droga a uno degli indagati. Fondamentale per gli investigatori la denuncia della vittima che ha saputo dare indicazioni per risalire alla identità dei tre.
La violenza è avvenuto durante la sera di una giornata particolare per Piazza Armerina. Al mattino, infatti, nella città dei mosaici era arrivato in visita il papa.
Incidente sull'autostrada Siracusa-Gela. All'altezza del chilometro 51.100, in direzione nord, due auto hanno investito e…
Per 33 volte avrebbe usato la cosiddetta auto blu per fini privati. Il giudice per…
I giudici della Corte di Cassazione hanno dichiarato Giovanni Barreca capace di intendere e di volere.…
«W il duce». Una scritta nera inneggiante al fascismo è comparsa sulla saracinesca arcobaleno della…
Non c'è due senza tre. E, infatti, è il terzo il furto per cui è…
A partire dalle 22 di questa notte (12 marzo) e fino alle ore 6 di…