Piana degli Albanesi: crolla una palazzina, muore un operaio. Fillea: “Mancano i controlli”

“La catena di morti nei cantieri edili non si arresta: è un fatto drammatico su cui tutti dovrebbero interrogarsi, a partire dalle istituzioni”. Lo  dice Franco Tarantino, segretario generale della Fillea Cgil Sicilia a proposito dell’incidente sul lavoro a Piana degli Albanesi, in provincia di Palermo, che stamattina ha causato la morte di Salvatore Parisi, 40 anni, e il ferimento del fratello, Rosario, ricoverato in condizioni gravi a Villa Sofia. Una muro di  palazzina alla quale stavano lavorando, in via Matteotti, è crollato insieme con il ponteggio, travolgendoli.

“Ai familiari delle vittime- dice Tarantino-va la nostra solidarietà, vicinanza e cordoglio. Come sindacato- aggiunge- non facciamo che denunciare inascoltati la carenza di controlli, l’insufficienza di dotazioni finanziarie e umane degli organi preposti, il dilagare del lavoro nero che porta con sé la mancata osservanza delle norme sulla sicurezza. Chiediamo agli inquirenti- conclude- di verificare le responsabilità di questo nuovo evento luttuoso e alle istituzioni di non stare più a guardare”.