Persino meglio di viaggiare…ecoviaggiare!

La bontà delle idee può fare grandi cose. Incontrare popoli diversi dal nostro, rispettarli, amarne l’ambiente, tender loro una mano, creare un collegamento con il mondo “sviluppato” sono buone idee. L’associazione ragusana “Terra e popoli”, di recente fondazione ma di lungo impegno, le ha fatte proprie e si è presentata per la prima volta alla città, sabato scorso, con una quantità di idee, ma soprattutto di fatti, di primi passi, di accordi.

I giovani di “Terra e popoli”, un gruppo forte ed entusiasta di trentenni, hanno dunque mostrato al pubblico presente in una sala Falcone-Borsellino piena di gente i loro reportage, compiuti fra settembre e novembre, in aree sulle quali sono presenti da alcuni anni: la Tanzania, in Africa, e il Perù, in America latina.

In Africa, l’associazione sta impegnandosi nell’edificazione e nel completamento di scuole già esistenti, nella causa di un’istruzione adeguata per i ragazzi e della conservazione e del miglioramento del sapere agricolo.

Assolutamente innovativo, poi, il progetto avviato con la comunità Yanesha della Selva centrale, nell’Amazzonia peruviana. Come è noto, l’Amazzonia, oltre ad ospitare una ricchissima biodiversità, rappresenta un vero e proprio patrimonio di risorse per l’uomo (forestali, minerarie, energetiche) e, per questo, non è sfuggita all’avidità del cosiddetto mondo “evoluto”. Gli Yanesha, una minoranza di circa 10000 persone, ha già pagato il proprio tributo agli occidentali, con la perdita di parte della foresta, venduta per poco denaro a tagliatori senza scrupoli, e della propria identità. La sfida di Terra e popoli, dunque, è di ridurre la dipendenza economica degli Yanesha dalla vendita della foresta e di farlo sviluppando una forma sostenibile e solidale di turismo, basata sull’apprezzamento della natura e della cultura locali, da parte dei visitatori, e sulla conoscenza reciproca, fra ospiti e viaggiatori.

L’ecoturismo non è solo una bella idea, ma è già realtà. Alcuni gruppi sono già partiti con dei progetti-pilota e tornati entusiasti dal viaggio, così come lo sono stati gli ospiti, nonostante le difficoltà di queste prime esperienze. La federazione delle comunità native Yanesha (FE.CO.NA.YA) ha oggi un accordo triennale di collaborazione con Terra e popoli. La o.n.l.u.s., inoltre, ha intrapreso una collaborazione con tre scuole della provincia di Ragusa, per la diffusione presso gli studenti di conoscenze sullo sviluppo sostenibile.

Melania Schembari

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