Per anni abusa sessualmente della figlia disabile Minacce, violenze e percosse. In carcere 60enne

Per quattro anni avrebbe abusato sessualmente in modo sistematico della figlia 24enne in stato di disabilità intellettiva. Il 60enne F.G. è finito in carcere con l’accusa di violenza sessuale aggravata. Dalle indagini, coordinate dal pool di magistrati qualificati sui reati che riguardano la violenza di
genere, è emerso che l’uomo dal 2015 a oggi avrebbe sfruttato le condizioni sia della figlia che dalla moglie, anche lei affetta da patologie
mentali, per imporre la propria supremazia sessuale attraverso minacce, violenze e percosse.

La madre della ragazza avrebbe confidato all’altro figlio (più grande e non convivente) un episodio in cui avrebbe sorpreso il marito mentre abusava della figlia in bagno. Contro l’uomo è stata presentata una denuncia. Nel frattempo, la vittima è stata trasferita in una casa di una zia materna. Pure dopo il trasferimento della giovane il padre avrebbe continuato con appostamenti e, anche in presenza della cognata, l’uomo avrebbe preteso che la figlia facesse ritorno a casa, in qualche caso afferrandola per un braccio e minacciandola. 

Gli inquirenti hanno raccolto numerose testimonianze e anche il racconto della ragazza che è stata sentita dopo il parere positivo di uno psichiatra. Il giudice ha ritenuto l’uomo una persona socialmente pericolosa e capace di reiterare il reato e, per questo, ha ordinato l’immediato arresto e la reclusione nel carcere di piazza Lanza di Catania.