Circa cinquecento chili di frutta sequestrata a tre venditori ambulanti lungo corso Italia a Paternò. Il controllo è stato realizzato dal personale della guardia di finanza insieme alla polizia municipale paternese. In particolare, sono stati cinque gli ambulanti di frutta sottoposti a verifiche di cui tre sono risultati «fiscalmente inesistenti» e abituati a sostare in zone non autorizzate, dunque occupando abusivamente il suolo pubblico.
Nello specifico, sono stati sequestrati 300 chili di arance, 50 di mandarini e oltre 80 chili di ficodindia. Tutti i prodotti sono risultati privi di tracciabilità e di illecita provenienza. La polizia municipale, inoltre, ha proceduto anche al sequestro di due mezzi dei venditori ambulanti perché risultati senza assicurazione, uno dei quali anche senza revisione. Inoltre, uno dei commercianti avrebbe guidato il proprio mezzo con la patente scaduta.
All’esito dei controlli congiunti, sono state elevate sanzioni complessive per oltre tremila euro. Oltre all’occupazione abusiva della strada pubblica, ai venditori ambulanti è stato contestato anche il fatto di essere totalmente sconosciuti all’erario con gravi violazioni di natura tributaria, tra le quali la mancata installazione del misuratore fiscale. La merce sequestrata è stata devoluta alla mensa sociale La bisaccia del pellegrino.
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