Due mitragliatrici con matricole abrase, di cui una Uzi con silenziatore inserito, un fucile automatico Breda con canna mozzata, un fucile a pompa Remington 870 Express con matricola abrasa. E’ l’arsenale scoperto ieri dai carabinieri di Paternò in un garage di una palazzina popolare. A utilizzare il magazzino era Francesco Santino Peci, 36 anni e residente nel Comune etneo. Già conosciuto alle forze dell’ordine per precedenti di piccola entità, Peci era considerato dai militari un «insospettabile»: la scoperta è stata fatta a seguito di una serie di perquisizioni domiciliari in tutto il territorio.
Nel garage erano presenti anche trentatrè cartucce calibro 7,65, dieci cartucce calibro 12, 30 cartucce calibro 9, 9 cartucce calibro 38, un artificio pirotecnico Black Thunder, ed una moto Bmv Gs di grossa cilindrata, risultata rubata nellacese. L’accusa per Peci, arrestato in flagranza e adesso in carcere nella casa circondariale di Catania Piazza Lanza, è di detenzione di armi clandestine, alterazione di armi, detenzione illegale di munizionamento e ricettazione.
Due sale operatorie del reparto di Cardiochirurgia dell'ospedale Papardo di Messina sono state sequestrate dai carabinieri del…
Sanzioni per un totale di 132mila euro sono state applicate a Catania dalla polizia ai titolari di…
Fogli di via, ammonimenti, avvisi orali e daspo urbano. La questora di Caltanissetta, Pinuccia Albertina…
Giudizio immediato nei confronti di Daniele Alba, meccanico di 35 anni di Cianciana, nell'Agrigentino, che…
La Corte di Cassazione ha respinto il ricorso presentato da Nicola Catania confermando definitivamente l’elezione…
Lo scorso 18 ottobre sono arrivate da Roma, dagli uffici del ministero dell'Interno, in concerto…