Pallanuoto, nuova sconfitta per il Telimar Palermitani ko a Genova con il Quinto

Parte con una sconfitta l’avventura al Telimar del nuovo tecnico Pierluigi Formiconi. A Genova, il club dell’Addaura viene battuto per 10-8 in un match in cui sono stati evidenti segni di miglioramento che però non sono bastati per portare a casa punti importanti. Il Telimar chiude così il girone d’andata al penultimo posto con un bottino di appena cinque punti e adesso servirà un’inversione di rotta per centrare l’obiettivo della permanenza in A1.

Brutto primo quarto per i palermitani che non riescono ad andare a segno. Il Quinto invece apre le marcature con Giorgetti su rigore, raddoppia con Farcas a metà parziale e trova il tris con Amelio a dieci secondi dalla prima sirena. Nel secondo periodo arriva la reazione dei siciliani con Draskovic che accorcia su uomo in più. I liguri tornano a +3 con Farcas, ma il Telimar ribatte con Lo Cascio per il 4-2. Liguri ancora sul +3 con Mignaini, prima del gol di Giliberti che vale il 5-3 a metà gara.

Al rientro in vasca, gli ospiti si portano a contatto con Saric, ma i liguri con Bittarello e Gitto (su rigore) scappano sul 7-4. Il club dell’Addaura resta però in partita grazie ad altre due reti di Saric, intervallate dalla marcatura di Lindhout, che poi si fa anche parare un rigore da Washburn. Nell’ultimo quarto è ancora Saric a trascinare i suoi con la rete dell’8-7, ma Lindhout riporta i suoi sul +2. Maddaluno su uomo in più riporta i palermitani a contatto prima del definitivo 10-8 firmato da Bittarello.

Il presidente del Telimar, Marcello Giliberti, ha commentato così la prova dei suoi: «Rispetto allo scorso match casalingo contro il Posillipo, in cui abbiamo giocato molto male, la squadra ha dato certamente dei segni di miglioramento. Una partenza col freno a mano tirato, però, ci ha portato in pochi minuti sotto di tre; troppi errori in attacco ed una serie di ingenuità in fase difensiva hanno fatto sì che, nonostante l’espulsione definitiva di Giorgetti, il loro uomo più forte, a secondo tempo, non siamo riusciti a fare nostro un match certamente alla nostra portata».

«È questo il punto dal quale il nostro nuovo coach Formiconi dovrà partire – prosegue Giliberti -, ben sapendo tutti noi che il lavoro sarà tanto, considerata la nostra evanescenza in fase offensiva. Abbiamo però tutto l’intero girone di ritorno e ci aspetta ora il turno proibitivo ancora fuori casa contro lo Sport Management, per preparare il quale abbiamo tutta la prossima settimana».

Luca Di Noto

Recent Posts

Palermo, pregiudicato gambizzato nella notte: a sparare un uomo con casco in testa

Un pregiudicato è stato gambizzato questa notte a Palermo. Ferito con due colpi di arma…

7 minuti ago

Bimba morta a Noto per avere bevuto candeggina: casa sequestrata per verificare la versione della madre

La procura di Siracusa ha disposto l'autopsia sul cadavere della bambina di dieci mesi di Noto (nel…

39 minuti ago

Corruzione e inquinamento del fiume Alcantara: sospesi dirigenti a Taormina

Corruzione, turbata libertà nel procedimento di scelta del contraente, falso materiale e ideologico, truffa e…

1 ora ago

Ritrovata la ragazza 17enne che era scomparsa da Taormina

È stata ritrovata nella notte, nella zona di Giarre (in provincia di Catania), la17enne che…

1 ora ago

Il Dna sulle sigarette incastra tre uomini: nel 2022 hanno derubato un benzinaio

Sono stati traditi dalle sigarette. Tre uomini di Palermo sono stati arrestati dalla polizia: l'accusa…

2 ore ago

Restano impantanati nel fango seguendo il navigatore, turisti salvati nel Palermitano

Due turisti danesi sono rimasti impantanati in una stradina di campagna non asfaltata di Castronovo…

2 ore ago