Non si è ancora spento l’entusiasmo in casa Nuoto Catania: dal 28 giugno scorso, giorno del ritorno in serie A1 dopo la decisiva vittoria di Salerno, l’atmosfera di sana euforia che accompagna le promozioni continua a guidare l’operato della squadra guidata dal presidente Mario Torrisi. Ne è consapevole anche il direttore sportivo Peppe Corsello che, a Meridionews, racconta le strategie di mercato e gli obiettivi della stagione che verrà. «Si è parlato molto di noi dal giorno della promozione: questo è un motivo di vanto e onore. Sul mercato abbiamo agito all’unisono col presidente Torrisi e l’allenatore Giuseppe Dato. L’obiettivo è quello di rinforzare al meglio la squadra, rendendola competitiva per la serie A1. Siamo riusciti ad attirare giocatori di alto livello. Il portiere Egon Jurisic ha un passato importante con le nazionali croata e italiana (è naturalizzato, ndr) e al Trieste: sulla linea centrale invece ci siamo rinforzati con Zejko Kovacic, centro dietro di grande esperienza. Assieme a lui sono arrivati i centro boa Marino Divkovic (classe ’94, già 40 gol in Serie A1) e l’olandese Tomas Lucas. Sulla parte mancina, infine, c’è stato l’acquisto del montenegrino Damian Danilovic: una garanzia di gol».
Fare un mercato importante è funzionale al salto di qualità. La serie A1 è, a detta dello stesso Corsello, il campionato migliore al mondo: va affrontato con realismo e il giusto spirito: «È bene frenare gli entusiasmi, siamo neopromossi. L’obiettivo è la salvezza, provando ovviamente a consolidarci nel tempo. In A2 lo scorso anno ci sono stati tanti sorrisi: ora si andrà incontro a settimane in cui sarà difficoltoso trovare il risultato, è importante abituarsi a questa nuova dimensione. Questo, nel lungo periodo, ci aiuterà a riportare questa società verso le posizioni che gli competono: i playoff e l’Europa, a lungo andare, devono tornare ad essere la nostra dimensione, come ai tempi del presidente Francesco Scuderi».
Per una Nuoto Catania che prova a rientrare gradualmente ad altissimi livelli c’è una Orizzonte che, nella pallanuoto femminile, vuole prepotentemente tornare a dettare legge dopo qualche anno in sordina. Il secondo posto dello scorso campionato è un segnale molto positivo, adesso l’obiettivo non può che diventare quello di conquistare uno scudetto che manca dal lontano 2011. Ne è consapevole l’allenatrice Martina Miceli: «Lo scorso anno è andato meglio delle aspettative – spiega a MeridioNews -. Il secondo posto era inaspettato a inizio stagione, abbiamo sfiorato un successo che manca da troppo. In questa stagione dobbiamo avvicinarci ancora di più a Padova, provando a colmare il gap che nella scorsa annata ci ha impedito di vincere». Il mercato porterà giocatrici molto importanti: «Abbiamo deciso di cambiare le straniere della squadra: una per scelta tecnica, mentre il nostro portiere Vladana Jovetic ha deciso di smettere di giocare. A breve ufficializzeremo i nomi delle nuove arrivate».
«Il campionato comincerà il 21 ottobre – precisa Miceli – e cominceremo la preparazione la prima settimana di settembre. Sarà una serie A1 dura, con tre rivali che spiccano su tutte: Padova campione d’Italia da tre anni di fila, quindi Roma che ha fatto una grande campagna acquisti, senza dimenticare Bogliasco». Un Orizzonte Catania che prova a tornare grande grazie anche ai risultati delle squadre giovanili, con l’under 17 campione d’Italia per la seconda volta consecutiva: «Già lo scorso anno avevamo sei ragazze in prima squadra. Saranno fatte valutazioni in tal senso, ma di sicuro porteremo con noi alcune di loro». Una potenziale miniera d’oro per una compagine che mira a tornare sul tetto d’Italia e d’Europa.
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