Magari la formazione anti-Palmese l’avrà già in mente ma questo pomeriggio al Pasqualino Stadium di Carini l’allenatore del Palermo, Rosario Pergolizzi, ha giocato a carte coperte in occasione del test con l’ASD Medici Trinacria. Poche, per non dire nessuna tranne la costante di una difesa a quattro, le indicazioni emerse in funzione della sfida in programma domenica in trasferta contro l’ultima in classifica. Ad aggiudicarsi l’amichevole, disputata in porzione ridotta del campo sia in lunghezza che in larghezza per adattarsi alle dimensioni del terreno dello stadio Lopresti e preceduta da una partitella in famiglia nella quale hanno giocato i titolari, sono stati i rosanero. Che si sono imposti per 3-0 grazie ad una tripletta realizzata da Lucera.
L’attaccante palermitano, schierato nell’undici iniziale al fianco di Ferrante in un 4-3-1-2 con Rizzo Pinna nel ruolo di trequartista, ha sbloccato il risultato al 3’ con un rasoterra di sinistro dal limite dell’area e si è ripetuto al 16’ con un colpo di tacco al volo sfruttando un lancio in verticale di Ambro. Il tris sette minuti dopo con un tap-in a porta vuota su assist di Langella. Il test, durato 50 minuti e servito a Pergolizzi per dare minutaggio a quei giocatori che finora hanno trovato meno spazio, ha dato visibilità a diversi ragazzi della Juniores (prima a punteggio pieno dopo due giornate nel campionato di categoria dopo i successi contro Resuttana San Lorenzo e Calcio Sicilia) aggregati ai grandi alla luce di alcune defezioni nell’organico della prima squadra.
Questo pomeriggio, inoltre, il presidente Dario Mirri ha ricevuto un riconoscimento a Villa Niscemi in occasione di un evento organizzato dalla delegazione regionale e dalla sezione di Palermo dell’Associazione Nazionale Atleti Olimpici e Azzurri d’Italia e dedicato allo sport siciliano con particolare riferimento alla pallavolo. L’imprenditore palermitano è stato premiato in qualità di dirigente protagonista della rinascita del calcio cittadino.
«All'improvviso ho sentito i miei colleghi che gridavano, e ho dato subito l'allarme. Mi sento…
«Se fossero state prese tutte le precauzioni non avremmo avuto cinque morti». Risponde solo la…
Sarebbero morti uno dietro l'altro i cinque operai, calandosi in un tombino dell'impianto fognario. È…
Sarebbero morti per intossicazione da idrogeno solforato che provoca irritazioni alle vie respiratorie e soffocamento…
Il bilancio è di cinque operai morti e un ferito grave. Secondo una prima ricostruzione,…
«Sapete cosa sono? Scrivetelo nei commenti, vediamo chi indovina». È con una sorta di indovinello…