Palermo, società contestata Tifosi: «Zamparini game over»

«Zamparini Game Over». Il pensiero dei tifosi, nel giorno delle dimissioni di Eugenio Corini dal ruolo di allenatore del Palermo, si è fatto scritta e si è impresso su uno striscione affisso dagli stessi supporter accanto all’ingresso del campo di allenamento di Boccadifalco. Lo striscione è anche corredato da alcune scritte quali «Corini uomo vero» e «Chi ama questa città e rispetta questi colori contesta la società rimanendo fuori». In un “Tenente onorato” presidiato da una volante di polizia, da un mezzo blindato e alcuni agenti della Digos, una ventina di ultras della Curva Nord superiore, gli stessi che hanno disertato la sfida contro l’Inter, sono rimasti fuori dai cancelli del campo d’allenamento. Nessun coro da parte loro, ma qualche fumogeno e un paio di petardi esplosi per far sentire il proprio dissenso.

Il Palermo, intanto, ha ripreso ad allenarsi quest’oggi in vista della sfida contro il Napoli di domenica sera. La seduta è stata diretta dal vice di Corini, Salvatore Lanna, e dagli altri collaboratori dell’ormai ex tecnico, rimasti alle dipendenze della società. Lavoro di scarico per chi è sceso in campo contro l’Inter, aerobica e tecnica per il resto del gruppo, con Pezzella e Sallai che hanno svolto un differenziato programmato e Rajkovic ancora alle prese con la fisioterapia. In gruppo anche Hiljemark che resta in uscita, seguito da Roma, Dinamo Kiev e Torino, mentre ha cominciato ad allenarsi con la squadra il difensore centrale bosniaco Toni Sunjic, ufficializzato dai rosa la scorsa settimana.

Intanto, cosa non nuova nel capoluogo siciliano, è scattato nuovamente il toto-allenatore per capire chi sostituirà Corini sulla panchina del Palermo. Non tramonta del tutto l’idea Ballardini, ma la distanza con Zamparini, dal punto di vista economico e progettuale, sembra incolmabile. Le alternative sono al momento tre e rispondono ai nomi di Diego Lopez, Diego Bortoluzzi e Gigi De Canio. L’ex difensore e allenatore del Cagliari, però, sembra essere il favorito e avrebbe già in agenda un incontro con Zamparini. Inoltre, l’uruguaiano ha già lavorato con il direttore sportivo Nicola Salerno, ma non sono da escludere eventuali sviluppi.