Palermo, protesta ultras contro Zamparini I tifosi incontreranno il sindaco Orlando

Si è tenuto ieri sera, intorno alle 21, nel piazzale antistante lo stadio Barbera, un raduno dei tifosi promosso e organizzato dalla Curva Nord 12 (il settore superiore della curva), ma aperto anche a semplici tifosi non appartenenti ai gruppi organizzati. Erano presenti anche i rappresentanti del TIRR (Tifosi Rosanero Riuniti) Mario Oddo e Guido Gancitano, tifosi storici. Il raduno si è tenuto per avere un confronto e per individuare una linea comune per dire apertamente di no a Zamparini. I tifosi hanno trovato un’intesa e hanno deciso di avviare dei contatti con il sindaco come forma di protesta che abbia un impatto diverso rispetto ai cori di protesta, spesso fini a se stessi anche perché inascoltati a causa della mancanza della società. L’obiettivo è di organizzare qualcosa che abbia un impatto mediatico diverso e maggiore. Una rappresentanza di tifosi, dunque, farà visita a Leoluca Orlando per manifestargli tutto il malcontento della piazza nei confronti dell’ormai ex presidente Maurizio Zamparini. 

I tifosi non ne possono più e prendono nettamente le distanze da quello che non è più considerato il loro presidente. Alcuni addirittura sostengono che sia meglio la serie C o addirittura l’ipotesi fallimento piuttosto che continuare con l’ex patron. Cori e fumogeni contro l’imprenditore friulano nel piazzale antistante lo stadio, oltre ad alcuni striscioni recanti delle scritte poco equivocabili come «La tua ombra ingombra», «Hai fatto il tuo corso», «Esci di scena» ed «È il tempo dell’ex Iena». La linea è comune: i tifosi non accettano neppure che Zamparini resti come consulente esterno, come da lui più volte annunciato, per dare una mano a Baccaglini. Una delegazione dei tifosi, dunque, domani sarà a piazza Pretoria per incontrare il sindaco nella speranza che Orlando faccia da tramite con Zamparini. Sempre domani alle 18 altro sit-in di protesta, stavolta dei tifosi della Curva Nord Inferiore, a piazza Verdi, davanti al Teatro Massimo. E mentre il tecnico Tedino e il direttore sportivo Lupo sono due scelte di Zamparini, la speranza dei tifosi è che Baccaglini liberi la città dall’ormai ex presidente.

Luca Di Noto

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