di Gabriele Bonafede
Dopo un solo anno di B, è festa-serie A a Palermo. Non è la stessa festa di dieci anni fa, quando unintera città si colorò di rosa, compresi gli autobus, abbracciando la squadra ritornata in massima serie dopo ben 34 anni di B e C. Ma è pur sempre una festa. Palermo è assediata da problemi ben più gravi per pensare alle prestazioni della propria squadra di calcio, ma forse questa promozione dei record è un piccolo aiuto psicologico per vedere le cose con un poco più di ottimismo e così puntare a un futuro che sia più rosa che nero.
Non cè dunque unintera popolazione in piazza Politeama: cori e partecipazione sono “quasi sobri”, e animati soprattutto dagli ultras che non sono andati a vedere la partita della promozione vinta per uno a zero a Novara. Una festa meno agitata e quindi più abbordabile anche per i più piccoli armati di bandiere, trombette e cagnolini con tanto di sciarpa rosanero.
Ad animare i fedelissimi rosa è anche la contemporanea (probabile) retrocessione del Catania. Memori delle celebrazioni catanesi per la retrocessione dei rosanero lo scorso anno, i fans del Palermo non hanno lesinato cori di dileggio, come si vede nel video che pubblichiamo (alla fine dell’articolo), esponendo lettere A rosanero accanto alle B rosso-azzurre.
Festeggiamenti meno partecipati di quelli della scorsa promozione, quindi, nonostante questa sia la promozione dei record, ottenuta già a cinque giornate dalla fine. Anche questo è un record, nel quale il Palermo ha superato la Signora del calcio italiano, la Juventus. Nessuna squadra di calcio aveva conquistato la promozione in serie A con un anticipo così largo, tanto da far esibire ai giocatori rosanero la magliettina con su scritto Scusate lAnticipo alla fine dellincontro di Novara.
Un altro record è segnato proprio dalla vittoria a Novara: che è lundicesima la sesta di fila in trasferta ed anche la 23ma (in casa e fuori) in un solo campionato: tutti e tre record per il Palermo e forse per lintera storia del campionato italiano di serie B. Il Palermo di questanno detiene anche un record europeo: pare sia lunica squadra dEuropa, nei campionati professionistici, a non aver perso nemmeno una partita dallinizio del 2014.
Festa promozione Palermo 2014 ultras rosanero. Foto Gabriele BonafedeSe il Palermo continuerà a vincere come ha fatto finora, anche la distanza dalla seconda classificata potrebbe diventare un record: mai in un campionato di serie B si è creato un tale vuoto tra la vincitrice e le inseguitrici, grazie a un organico nettamente superiore per la categoria e ben fornito di sostituti dalto livello.
Con la vittoria di Novara, il Palermo è già matematicamente primo, e dunque vince per la quinta volta nella sua storia il campionato cadetto. Potrebbe essere anche il campionato dei record di punti conquistati, fatta eccezione per quelli conquistati sul campo che rimane alla Juventus.
Molti ex-rosa, primo fra tutti lallenatore della precedente promozione Francesco Guidolin, mandano messaggi di Bentornato Palermo”.
Si pensa già al futuro, con Iachini confermato alla guida tecnica e Zamparini che gongola promettendo rinforzi per riportare il Palermo in alto, almeno fin dove era arrivato fino a tre anni fa.
Torneranno anche i tifosi allo stadio? Beh, forse ci sono altre priorità al momento per una città come Palermo: dipenderà da quale squadra metterà in campo la dirigenza e, si spera, dal superamento della crisi economica e occupazionale ormai spaventosa.
Che questa promozione sia d’augurio a tutti i palermitanti per cose ben più importanti che il calcio.
Non è incapace di intendere e di volere, perlomeno non al punto da restare in…
«A ventiquattro ore dall'installazione del nuovo manifesto in memoria di Biagio Siciliano e Giuditta Milella, di 14…
Ruba effetti personali e oggetti in un'auto parcheggiata. A Catania un 50enne del luogo è…
Proseguono le verifiche condotte dalla Polizia di Stato concernenti la ricostruzione delle fasi della rissa…
È morto dopo essere stato investito da un ciclomotore. A Bagheria, in provincia di Palermo,…
Dopo essere evaso dai domiciliari un 39enne si è spacciato per il fratello durante un controllo…