Palermo – Pescara, parla Iachini:” Siamo un cantiere aperto, ma vogliamo i 3 punti”

Dopo il brutto pareggio bresciano, i rosanero sono chiamati nuovamente ad una prova di maturità contro però una squadra ostica come il Pescara. E proprio a riguardo della partita di domani sera, è intervenuto questo pomeriggio in conferenza stampa mister Iachini.

D:Oggi sia Palermo sia Pescara sono abbastanza indietro rispetto alle prime, nonostante ad inizio campionato si dicesse che fossero due delle favorite; questo significa che il campionato di B non fa sconti a nessuno? E pensi che entrambe possano recuperare?
R:Beh, è evidente che per entrambe si prospettava un inizio di campionato diverso. Però penso che sia noi sia loro possiamo riportarci al passo delle capoliste; loro dando continuità con Marino mentre noi, che abbiamo cambiato più di qualcosa, dobbiamo prima trovare la nostra alchimia. Noi abbiamo cambiato e stiamo cambiando ancora, quindi è chiaro che in questo periodo è avanti chi sta ha avuto continuità, chi sta lavorando in un certo modo già da un po’ di tempo. Ed infatti squadra come Empoli, Avellino e Lanciano sono meglio preparate.

D: Contro il Brescia hai avuto tutta la rosa a disposizione, domani invece ne perdi 5 perché giocano in nazionale. Non pensi che questo possa influenzare il campionato?
R: Assolutamente, però la cosa sulla quale vorrei soffermarmi è che si parla tanto della crescita dei giovani, soprattutto in B, però si mettono in contemporanee le partite delle nazionali maggiori con quelle di categorie inferiori, levando così la possibilità ai più giovani di sfruttare le assenze dei più grandi. Credo che questo sia un grosso controsenso, si dovrebbe in realtà sfalsare le partite per dare così a tutti la possibilità di giocare con le nazionali e con i club.

D: Giustamente dici che siete ancora un cantiere aperto, ma questo non credi che possa creare un alibi ai giocatori?
R: No, non lo penso perché comunque in settimana tutti lavoriamo bene e quindi poi in campo andrà solo chi si è dimostrato voglioso e concentrato.

D: Sembra di capire che Lafferty sia recuperato
R: Beh, abbiamo ancora due allenamenti per cercare di capire quali siano le condizioni sia sue sia di Di Gennaro che non è stato benissimo. Vedremo domani con lo staff medico come comportarci.

D: Secondo te Stevanovic è un esterno o un interno?
R: Lui nasce come esterno però credo che possa avere le qualità e la forza fisica per interpretare bene anche il ruolo di interno.

D: In cosa è migliorata la squadra da quando è arrivato?
R: Sicuramente la squadra è migliorata in fase di conoscenza, oltre a livello personale, di alcuni particolari. Secondo me siamo adesso più attenti, più precisi ed anche in fase di possesso palla iniziamo a capire che bisogna creare superiorità numerica, attaccare coralmente.

D: Vedi un Dybala condizionato da fatto che non riesca a segnare?
R: Guai se fosse così. Il ragazzo deve mantenere l’equilibrio malgrado l’assenza del gol. Lo sta facendo, in questo momento, anche se chiaramente sente la pressione di una piazza che si aspetta tantissimo da lui visto anche la cifra che è stato pagato. Io tra l’altro non mi aspetto che faccia 30 gol ma che partecipi sempre in maniera attiva all’azione.

D: Cosa si aspetta dal Pescara di domani sera?
R: Mi aspetto una squadra rodata, che lavora insieme e che quindi sarà molto ben organizzata.