Palermo, Nadia Spallitta: “Dal presidente del Consiglio comunale una caduta di stile”

Mancanza di bon ton verso le donne? Frenesia di apparire senza nessuno accanto che gli faccia ‘ombra’? Certo è che, ieri, a Sala delle Lapidi, la damascata sede del Consiglio comunale di Palermo, il presidente dell’Assemblea cittadina, Totò Orlando, ex Pd, oggi Italia dei Valori, si è preso tutta la ribalta, non concedendo spazio e visibilità a nessuno. Nemmeno al vice presidente vicario, Nadia Spallita. Che, alla fine dellla seduta, ha preso carta e penna e ha vergato un comunicato stampa al vetriolo.

“Non comprendo il metodo monocratico inaugurato oggi dal Presidente del Consiglio comunale – scrive puntuta Nadia Spallitta – perché ritengo che il potere sia funzione e, soprattutto, che debba essere condiviso in modo da garantire il rispetto e l’efficacia dei ruoli. Tuttavia, il mio lavoro non dipende sicuramente dalla poltrona o dal posto che mi verrà assegnato, anche se vivo come una caduta di stile e come messaggio poco democratico, la circostanza che – contravvenendo ad una prassi consolidata – il Presidente sembra voler svolgere da solo il suo ruolo”.

“Penso inoltre – aggiunge la vice presidente del Consiglio comunale vicaria – che oggi (ieri per chi legge) si sia persa in aula l’occasione di gratificare finalmente le donne con una loro rappresentanza al tavolo di Presidenza, presenza che non è stata voluta dal Presidente Totò Orlando, che non ha dimostrato, a mio avviso, la sensibilità necessaria per dare spazio ad una voglia di cambiamento che si manifesta anche attraverso questo tipo di scelte”.

Insomma, sembra dire Nadia, questo Totò Orlando è un po’ maschilista e un po’ vanesio. Il ruolo di presiente del Consiglio comunale di Palermo gli ha dato già alla testa? Gli basta così poco?

“Avrei preferito dare il mio contributo alla nuova Amministrazione, forte dell’esperienza passata – aggiunge ancora Nadia Spallitta – nell’ambito della commissione Urbanistica, che dovrà affrontare questioni fondamentali per l’assetto del territorio. Ma, ancora una volta, sono convinta che si possa lavorare anche all’interno delle altre commissioni . In particolare, come componente della prima commissione (Affari Istituzionali), potrò interagire con il personale comunale e portare avanti regolamenti che potrebbero aiutare e snellire l’azione amministrativa”.

“Così intendo sostenere la denuncia di circa 700 agenti di Polizia Municipale – aggiunge – ingiustamente esclusi, dopo anni di servizio, dalla progressione economica (in virtù di un bando pubblicato dalla precedente Amministrazione), o ancora, intendo portare avanti gli strumenti indispensabili per dare un po’ di ossigeno all’economica cittadina. Tra questi il regolamento sui contributi per il Centro storico (circa 10/12 milioni di euro) che, se immediatamente utilizzati , potrebbero rappresentare una piccola iniziale spinta per riattivare l’economia locale”.

 

 

Redazione

Recent Posts

Processo santone Capuana, la parola alle parti civili: «Da solo non avrebbe potuto commettere quelle violenze»

Dopo la richiesta della condanna a 16 anni di carcere per il santone Pietro Capuana, è con…

57 minuti ago

In un ospedale di Palermo per una frattura, muore dopo 17 giorni di ricovero. «Era pure legato al letto»

La procura di Palermo indaga sul decesso di Giuseppe Barbaro, 76 anni, morto ieri all'ospedale Villa Sofia…

3 ore ago

Altro caso di morte sospetta all’ospedale Papardo di Messina: la denuncia dei familiari di un medico

I familiari di un medico di 70 anni, morto a dicembre del 2023 dopo un…

4 ore ago

Tentato linciaggio a un presunto molestatore a Palermo, indagati nove residenti del quartiere Zen 2

Avrebbero tentato di linciare un 60enne, che avrebbe molestato una bambina di cinque anni. Nove…

4 ore ago

Polizia arresta a Catania due rapinatori armati di coltello

Un 49enne tedesco e un egiziano di 28 anni sono stati arrestati per rapina in…

5 ore ago

Hanno accoltellato un ragazzo a Cinisi: condanna definitiva a sei anni per Alberto e Filippo Mulè

Ricorso respinto e condanna confermata. La quinta sezione della corte di Cassazione ha respinto il…

5 ore ago