Palermo, l’effetto Corini fa miracoli Circa 600 tifosi allo Store per il Genio

Il Palermo è ultimo in classifica? Non si direbbe osservando le scene di entusiasmo viste questa sera davanti allo Store Ufficiale di via Maqueda. L’artefice di questo piccolo miracolo, della metamorfosi di un ambiente che improvvisamente allontana i fantasmi della retrocessione lasciandosi travolgere da un clima di positività, è Eugenio Corini. Basta solo il nome, a Palermo, per riaccendere la passione del popolo rosanero. E il bagno di folla che, nel salotto della città, ha accolto il neo-allenatore rosanero protagonista di una sessione autografi dà l’esatta misura del legame instaurato con la piazza. Erano circa 600 i supporter presenti, tra cui gli ultras della Curva Nord Superiore, che hanno salutato il tecnico lombardo con una serie di cori ed uno striscione «Bentornato Genio». La lunga coda che si è formata davanti allo Store (c’erano anche tifosi in fila da oltre un’ora e mezza in attesa dell’arrivo del loro idolo previsto per le ore 19) dimostra che Corini per i palermitani non è solo l’allenatore della loro squadra. Il Genio è ancora di salvezza, luce in fondo al tunnel, punto di riferimento in grado con il suo carisma di cambiare il corso degli eventi. 

Ci voleva una scintilla per risvegliare l’entusiasmo della gente. E questa scintilla l’ha provocata il ritorno di Corini, icona del Palermo dei tempi d’oro nell’era Zamparini. Il capitano. Personaggio dotato di grande magnetismo e capace, anche in virtù di una leadership riconosciuta da tutti, di creare un’empatia speciale con l’ambiente che lo circonda. E l’affetto che la gente gli ha manifestato ieri allo Store è solo un piccolo «assaggio» dell’abbraccio che riceverà domenica in occasione del suo debutto casalingo sulla panchina del Palermo. Prima del fischio di inizio del match con il Chievo, Eugenio ha già vinto: in un momento delicato come questo, riuscire ad alimentare nuovamente dei focolai di entusiasmo rappresenta un grande successo. Corini, che si è intrattenuto anche con una delegazione di una delle quattro onlus coinvolte nel progetto di responsabilità sociale Rosanero Cares (Inventare Insieme), ha seguito il protocollo tipico degli incontri tra il pubblico e gli addetti ai lavori rosanero: il tecnico ha firmato vari gadget e magliette (celebrative e ufficiali) e si è concesso ai tifosi (erano presenti sostenitori di tutte le età) per numerose foto-ricordo.

Antonio La Rosa

Recent Posts

Nasce il nuovo movimento di Lombardo-Lagalla-Miccichè, che non ha ancora un nome e un simbolo: «Ma resteremo fedeli al centrodestra»

«Alla fine, una novità neanche troppo nuova». Parole di Roberto Lagalla, sindaco di Palermo, uno…

6 ore ago

Palermo, folgorata da una scarica elettrica. Morta dopo due mesi in Terapia intensiva

Era rimasta folgorata mentre stava lavorando in una trattoria in corso dei Mille a Palermo. Dopo…

8 ore ago

Catania, incendio in una casa di via Guarnera: nell’appartamento anche una bombola di Gpl

Stamattina a Catania si è sviluppato un incendio in un'abitazione al piano terra di uno…

10 ore ago

Furto con spaccata in negozio Swarovski a Palermo. Indaga la polizia

Furto con spaccata all'alba di stamane a Palermo, in via Ruggero Settimo. I ladri hanno preso di mira…

11 ore ago

Migranti, bimba di 11 anni unica superstite di un naufragio salvata da una ong. «L’abbiamo sentita gridare»

Una bambina di 11 anni è stata salvata al largo di Lampedusa: sarebbe l'unica sopravvissuta…

12 ore ago

Caso Scieri, anche in Appello condannati due ex caporali. Sono accusati di concorso in omicidio

La corte d'assise d'appello di Firenze ha condannato Alessandro Panella e Luigi Zabara, accusati di…

12 ore ago