È durata poco più di due mesi e mezzo l’avventura (bis) di Bruno Tedino sulla panchina del Palermo. Il tecnico ex Pordenone, richiamato dal club rosanero lo scorso 9 luglio, è stato infatti esonerato quest’oggi, all’indomani della prima sconfitta in campionato rimediata sul campo del Brescia con il risultato di 2-1. Al suo posto torna in panchina Roberto Stellone, che lo scorso anno guidò i siciliani nella parte finale della stagione fino alla finale playoff persa nella contestatissima gara dello Stirpe di Frosinone, con le tante polemiche derivanti dai palloni lanciati in campo dalla panchina ciociara e dalla curva dei tifosi gialloblu. L’allenatore romano guiderà venerdì il suo primo allenamento nella sua nuova avventura rosanero, dopo che lo scorso anno portò a casa un bottino di otto punti nelle ultime quattro gare della regular season.
Il ritorno dell’allenatore trevigiano nel mese di luglio era stato accompagnato da alcune motivazioni date dal patron Zamparini, come quelle della predisposizione a lavorare con i giovani. Evidentemente l’avvio di stagione (otto punti in cinque gare e conseguente -5 dalla capolista Verona) non ha soddisfatto la dirigenza rosanero che ha così optato per un cambio alla guida tecnica. Stellone, d’altronde, era ancora sotto contratto con il Palermo e il suo ritorno rappresenta dunque la scelta più logica ed economica per le casse della società. A lui, a questo punto, il compito di guidare la squadra per il resto della stagione.
«All'improvviso ho sentito i miei colleghi che gridavano, e ho dato subito l'allarme. Mi sento…
«Se fossero state prese tutte le precauzioni non avremmo avuto cinque morti». Risponde solo la…
Sarebbero morti uno dietro l'altro i cinque operai, calandosi in un tombino dell'impianto fognario. È…
Sarebbero morti per intossicazione da idrogeno solforato che provoca irritazioni alle vie respiratorie e soffocamento…
Il bilancio è di cinque operai morti e un ferito grave. Secondo una prima ricostruzione,…
«Sapete cosa sono? Scrivetelo nei commenti, vediamo chi indovina». È con una sorta di indovinello…