Palermo c’è, una campagna per i bambini bisognosi «Compri un giocattolo per beneficenza, ne regali due»

Bambole, costruzioni, macchinine e motorini elettrici, action figure e tanto altro saranno destinati a cinque parrocchie e un’associazione per donare ai più piccoli un sorriso o un momento di spensieratezza. E’ l’iniziativa benefica “Palermo c’è” lanciata da tre imprese palermitane, in condivisione con la Caritas diocesana, che raccoglieranno i prodotti per poi distribuirli tramite le parrocchie delle Balate, San Giovanni Apostolo, San Gaetano e Madonna di Lourdes e il Laboratorio Zen Insieme. Ma non solo.

A stringere l’accordo con la Caritas diocesana, rappresentata per l’occasione dal don Sergio Ciresi, sono state tre attività commerciali del capoluogo: Sara giocattoli (via Volturno 33/35), Giocheria Leopardi (via Giacomo Leopardi 55/67) e Weppe (via Volturno 27). I negozi regaleranno 1.200 giocattoli, 200 per ogni realtà legata all’organismo pastorale e all’associazione attiva nel quartiere Zen, per lanciare l’iniziativa che prevedeperò però una seconda fase. “Palermo c’è” e i palermitani sono in qualche modo chiamati a dare un contributo.

Dal 19 maggio al 30 giugno prossimo ognuno potrà infatti acquistare, con finalità benefica, un giocattolo da donare ai bambini più bisognosi. Per ciascun prodotto comprato, l’attività commerciale ne donerà un altro di pari valore. Quanto raccolto al termine dell’iniziativa verrà poi consegnato alle parrocchie impegnate sul territorio che a loro volta le regaleranno ai piccoli che vivono nella nostra comunità.

«Siamo entusiasti di questa iniziativa – dice Giulio Salamone, titolare di Sara giocattoli – che abbiamo voluto fortemente per superare questo periodo difficile per tutti, soprattutto per i bambini meno fortunati. L’obiettivo è quello di regalare un momento di serenità e un sorriso a chi magari non può farcela da solo. Noi abbiamo deciso di fare così la nostra parte, in concomitanza con la riapertura delle attività commerciali e fino all’arrivo dell’estate, e speriamo che la città risponda con altrettanto entusiasmo». 

Gabriele Ruggieri

Recent Posts

In un ospedale di Palermo per una frattura, muore dopo 17 giorni di ricovero. «Era pure legato al letto»

La procura di Palermo indaga sul decesso di Giuseppe Barbaro, 76 anni, morto ieri all'ospedale Villa Sofia…

47 minuti ago

Altro caso di morte sospetta all’ospedale Papardo di Messina: la denuncia dei familiari di un medico

I familiari di un medico di 70 anni, morto a dicembre del 2023 dopo un…

50 minuti ago

Tentato linciaggio a un presunto molestatore a Palermo, indagati nove residenti del quartiere Zen 2

Avrebbero tentato di linciare un 60enne, che avrebbe molestato una bambina di cinque anni. Nove…

1 ora ago

Polizia arresta a Catania due rapinatori armati di coltello

Un 49enne tedesco e un egiziano di 28 anni sono stati arrestati per rapina in…

2 ore ago

Hanno accoltellato un ragazzo a Cinisi: condanna definitiva a sei anni per Alberto e Filippo Mulè

Ricorso respinto e condanna confermata. La quinta sezione della corte di Cassazione ha respinto il…

3 ore ago

Incidenti stradali, nel 2024 investiti e uccisi 475 pedoni: 37 in Sicilia

In Italia nel 2024 sono state investite e uccise 475 persone, cioè una ogni 18…

3 ore ago